Coronavirus, Eurogruppo fiume sugli strumenti per affrontare la crisi

Il Fatto Quotidiano ECONOMIA

Il vertice, iniziato a metà pomeriggio, si è interrotto dopo tre ore ed è ripartito solo a tarda sera.

Conte: “Eurobond sì, Mes no” – Italia, Francia e Spagna – e accanto a loro Belgio, Grecia, Portogallo, Lussemburgo, Irlanda e Slovenia – sono a favore di emissioni di debito comuni.

Germania e Olanda chiudono la porta agli Eurobond, ai quali non vuole rinunciare il premier Giuseppe Conte che alla presidente della Commissione ribadisce il no al fondo Salva Stati. (Il Fatto Quotidiano)

Su altre testate

"Dobbiamo preparare l'uscita dalla crisi - afferma Valerie Hazer, eurodeputata francese del gruppo Renew Europe - e pensare ad un periodo di rinascita, con un piano di investimenti strategico e consistente. (Euronews Italiano)

Le ultime notizie sull’Eurogruppo hanno gelato quanti avevano sperato in un definitivo raggiungimento di un accordo. Eurogruppo, ultime notizie: meeting rimandato. Più di 13 ore. (Money.it)

“È il momento della responsabilità comune”, ha commentato il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri. La Francia, invece, auspica un'intesa alla riunione di domani. (Sky Tg24 )

«Continuiamo a impegnarci per una risposta europea all’altezza della sfida del Covid-19 – scrive il ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri, su Twitter dopo la lunga notte di trattative -. Oltre 16 ore di riunione in videoconferenza tra i ministri dell’Economia e delle Finanze della zona euro non hanno sciolto i nodi sul tavolo dei Paesi membri. (Open)

Nulla di fatto per il momento all’Eurogruppo sulle misure da mettere in campo per affrontare la crisi economica conseguente all’emergenza coronavirus. «PIÙ VICINI A UN’INTESA, MA ANCORA NON CI SIAMO». «Dopo 16 ore di discussione» – ha scritto Centeno in un tweet – «ci siamo avvicinati a un’intesa ma ancora non ci siamo. (Lettera43)

Passi avanti ci sarebbero verso l'apertura a un fondo con i Recovery bond, ma manca l'unanimità sul fondo salvastati. 'Mentre i morti si contano a centinaia, a migliaia, i ministri delle Finanze giocano con le parole e gli aggettivi. (Rai News)