59 milioni di bambini a rischio, l'Unicef lancia raccolta di fondi record

la Repubblica INTERNO

Obiettivo: arrivare a 4,2 miliardi di dollari, oltre il triplo di quanto richiesto ai propri donatori nel 2010.

Segue lo Yemen (535 milioni di dollari), la Siria (294,8 milioni di dollari), la Repubblica Democratica del Congo (262,7 milioni di dollari) e il Sud Sudan (180,5 milioni di dollari).

I fondi flessibili ci aiutano a salvare più vite e proteggere il futuro di più bambini.

Vorrebbe infine raggiungere e garantire la partecipazione alle rispettive società di 49 milioni di bambini e adulti a rischio. (la Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Bambini siriani a Tal Tamr, nel nord del Paese (Ansa). "Un numero storico di bambini costretti a lasciare le proprie case necessita urgentemente di protezione e supporto – ha dichiarato Henrietta Fore, Direttore generale dell'Unicef. (Avvenire)

I Paesi. Un bambino su 4 sul pianeta vive in Paesi in guerra o colpiti da disastri naturali, evidenzia Unicef. Segue lo Yemen (535 milioni di dollari), la Siria (294,8 milioni di dollari), la Repubblica Democratica del Congo (262,7 milioni di dollari) e il Sud Sudan (180,5 milioni didollari). (In Terris)

I più ampi appelli sono per i rifugiati siriani e le comunità ospitanti in Egitto, Giordania, Libano, Iraq e Turchia (864,1 milioni di dollari), Yemen (535 milioni di dollari), Siria (294,8 milioni di dollari), Repubblica Democratica del Congo (262,7 milioni di dollari) e Sud Sudan (180,5 milioni di dollari). (Tiscali.it)

Vorrebbe infine raggiungere e garantire la partecipazione alle rispettive società di 49 milioni di bambini e adulti a rischio. Obiettivo: arrivare a 4,2 miliardi di dollari, oltre il triplo di quanto richiesto ai propri donatori nel 2010. (Lettera43)

n bambino su 4 sul pianeta vive in Paesi in guerra o colpiti da disastri naturali. Si tratta del maggiore appello ai donatori mai fatto, superiore di 3,5 volte rispetto ai fondi richiesti nel 2010. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

I 5 più ampi appelli sono per i rifugiati siriani e le comunità ospitanti in Egitto, Giordania, Libano, Iraq e Turchia (864,1 milioni di dollari), Yemen (535 milioni di dollari), Siria (294,8 milioni di dollari), Repubblica Democratica del Congo (262,7 milioni di dollari) e Sud Sudan (180,5 milioni di dollari). (Servizio Informazione Religiosa)