Vaccino, Carfagna: “Pronti a valutarne obbligo se incentivi non dovessero bastare”

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LaPresse INTERNO

La ministra per il Sud a margine dell'inaugurazione di "Green Symposium". “Per arginare il contagio dobbiamo usare gli strumenti a disposizione e il vaccino è il più potente: per adesso facciamo leva sul senso di responsabilità degli italiani incentivandoli, ma siamo pronti a valutarne l’obbligo”.

Così Mara Carfagna, ministro per il Sud e per la Coesione territoriale, intervenuto a Pietrarsa, a Napoli, all’inaugurazione del ‘Green Symposium’, in merito alla vaccinazione antiCovid

(LaPresse)

Ne parlano anche altre fonti

Per adesso facciamo leva sul senso di responsabilità degli italiani incentivandoli e spingendoli alla vaccinazione con l’utilizzo del Green pass, se anche questo non dovesse bastare naturalmente siamo pronti a valutare anche l’obbligo di vaccinazione così come è stato previsto per i sanitari e per quelli delle Rsa, però per adesso prevediamo di estendere l’utilizzo del Green pass” (LaPresse)

Per quanto riguarda il privato la discussione è più complicata, con i sindacati che insistano perché dietro un’estensione del Green Pass ci sia una legge che renda obbligatorio il vaccino. Mario Draghi ha fretta di chiudere la partita e non è quindi escluso che si proceda nello stesso decreto sia per i lavoratori del pubblico che del privato. (Nordest24.it)

Con tutta probabilità andrà così, stando alle ultime indiscrezioni trapelate dalle aule della politica nostrana, pur con qualche malcontento. È atteso per la giornata di domani al Consiglio dei Ministri il decreto cui spetterà il compito di estendere, entro metà ottobre, l'obbligo di Green Pass a tutti i lavoratori impegnati “in presenza” e non da remoto in smart working, senza distinzioni tra pubblico e privato. (Punto Informatico)