Tim, Vivendi apre sulla rete: “Pronti a rinunciare alla maggioranza”

La Repubblica ECONOMIA

ivendi, primo azionista di Telecom Italia con il 23,8% del capitale, è pronto a fare un passo indietro dall’asset principale del gruppo, cioè la sua infrastruttura di rete, considerata strategica dal governo.

Il colosso francese vuole dialogare con le istituzioni italiane e partecipare al rilancio del gruppo.

Così, se Tim decidesse di portare avanti un piano di separazione dei servizi dall’infrastruttura, Vivendi non solo non si opporrebbe, ma sarebbe pronta a partecipare in minoranza, prospettiva a cui finora si era mostrata contraria

(La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altre testate

Vivendi – sulla scorta dello scenario attribuito da Kkr sulla rete – intende mollare il controllo degli asset strategici alla Cdp? Si salda una convergenza tra Vivendi e Cdp nel board di Tim dopo il defenestramento de facto dell’ex numero uno Luigi Gubitosi favorevole a Kkr? (Startmag Web magazine)

CHE COSA HA DETTO IL PORTAVOCE DI VIVENDI. Si salda una convergenza tra Vivendi e Cdp nel board di Tim dopo il defenestramento de facto dell’ex numero uno Luigi Gubitosi favorevole a Kkr? (Startmag Web magazine)

I membri del comitato interno istituito da Tim si sono riuniti per analizzare la proposta del fondo americano Kkr, pervenuta nelle scorse settimane dopo un’iniziale manifestazione di interesse. Il lungo vertice si è protratto per diverse ore (si è protratto fino a notte fonda): sul tavolo c’era soprattutto la nomina degli advisor. (Virgilio Notizie)

In questo senso il gruppo francese non ostacolerebbe la creazione di una rete unica, che nascerebbe dalla fusione tra TIM e Open Fiber, società concorrente controllata al 60% da Cdp. Il Messaggero e il Fatto Quotidiano suggeriscono che Vivendi e CDP sarebbero intenzionati a sostenere un progetto autonomo dalla proposta di KKR, con il supporto del governo (Finanza.com)

Di sicuro, in Borsa, alcuni investitori preferiscono alleggerire le posizioni in Telecom Italia, sul timore che Kkr possa fare marcia indietro, tanto piu' che l'offerta annunciata nelle scorse settimane e' per adesso non vincolante. (Borsa Italiana)

Tim: sindacati paventano nuovo caso Alitalia. Ma Draghi deve fare i conti con le riserve che sono state manifestate nei confronti di una ipotetica operazione con il fondo Usa sia dal mondo politico che dai sindacati. (Finanzaonline.com)