La nuova Stellantis, auto sempre online e comandi vocali

QN Motori ECONOMIA

Auto sempre connesse e nuovi servizi per fidelizzare i clienti.

Stellantis lancia la sfida digitale e punta a incrementare i propri ricavi di circa 4 miliardi all’anno entro il 2026 e di 20 miliardi all’anno entro il 2030.

«Entro tre anni il 100% dei nuovi veicoli potranno ricevere aggiornamenti over the air», ha precisato il ceo di Stellantis ieri al Software Day.

La nuova architettura elettronica Stla Brain consentirà agli sviluppatori di creare e aggiornare rapidamente funzioni e servizi senza attendere il lancio di un nuovo hardware. (QN Motori)

Ne parlano anche altre testate

Entro il 2024 Stellantis ha l’obiettivo di avere 4.500 ingegneri specializzati in software impiegati in hub di eccellenza in tutto il mondo Alla già citata Stla Brain, si aggiungono Stla SmartCockpit e Stla AutoDrive. (Il Messaggero)

Stando alla scheda tecnica presentata la scorsa estate insieme alla Chrysler EV Concept, il gruppo motopropulsore, completamente elettrico e alimentato da pacchi batterie con capacità di 87 oppure 104 kWh, dovrebbe garantire un’autonomia di percorrenza fino a 700 chilometri. (AlVolante)

Di Stellantis piace soprattutto il fatto che Carlos Tavares sembra avere le idee chiare sul futuro dei suoi 14 brand. (ClubAlfa.it)

A partire dal 2024 saranno inoltre sviluppate 3 tecnologie di intelligenza artificiale, chiamate STLA Brain, STLA SmartCockpit e STLA AutoDrive. (Tom's Hardware Italia)

“Come società leader globale nel settore tecnologico, Foxconn vanta grande esperienza nella produzione di semiconduttori e di software, due componenti chiave per la produzione di veicoli elettrici. La partnership sfrutterà il know-how di Foxconn, le capacità di sviluppo e la catena di fornitura nel settore dei semiconduttori, così come l’esperienza espansiva di Stellantis nel settore automobilistico e la sua significativa portata come cliente principale dell’impresa. (MEGAMODO)

Lo ha annunciato l’amministratore delegato Carlos Tavares durante il Software Day. «Pensiamo a un aumento della nostra quota di mercato anche grazie alla strategia software» ha concluso precisando di «non voler fare ipotesi sull’andamento del mercato» (Il Messaggero - Motori)