Sudan, nuovo processo per Meriam

Il Messaggero ESTERI

Può salvarsi. La sentenza di morte emessa da un tribunale di Khartum nei confronti di Meriam, la donna cristiana accusata di apostasia costituisce «una condanna di primo grado nell'ambito di un processo che avrà tutte le sue tappe giudiziarie, fino alla Corte ... (Il Messaggero)

Su altri media

Per questo ti condanno alla morte per impiccagione”. Ti abbiamo concesso tre giorni per abiurare, ma hai deciso di non riconvertirti all'Islam. (Giornale Apollo)

24 Ore Firenze, 16 mag. La storia della 26enne sudanese incinta all'ottavo mese, e condannata all'impiccagione per aver abbracciato il cristinaesimo, mi ha scioccata e commossa. (SassariNotizie.com)

Condannata a morte per apostasia – abbandono della propria religione. Firenze. (Toscana News 24)

17:18 (ANSA) - ROMA - Meriam Yahia Ibrahim, la donna sudanese incinta condannata a morte per apostasia "avrà un nuovo processo" che esclude la pena di morte. (Corriere della Sera)

Era il 26 settembre 1988. La sentenza di condanna all’ergastolo è arrivata questa sera a tardissima ora dopo oltre 48 ore di camera di consiglio. (La Perfetta Letizia)

Un'atroce ingiustizia sta per consumarsi nonostante i numerosi appelli da parte delle ambasciate dei Paesi occidentali, che rivendicano la libertà di religione ed i diritti civili. La donna si è rifiutata di convertirsi all'islam. (Palermomania.it)