"L'Italia non è un lazzaretto, esigiamo rispetto", dice Luigi Di Maio

AGI - Agenzia Giornalistica Italia ESTERI

In questi incontri spiegherò ai miei colleghi che l'Italia dal 15 giugno è pronta a ricevere turisti stranieri e che agiremo con la massima trasparenza.

Perché c'è un dato che rivendico con orgoglio: l'Italia è bella, unica, ha delle meraviglie pazzesche, delle spiagge fantastiche.

"Bisogna misurare sempre le parole e le azioni - scrive il ministro degli Esteri - se qualcuno pensa di trattarci come un lazzaretto allora sappia che non resteremo immobili. (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Su altri giornali

Riguardo all’utilizzo delle risorse del Recovery Fund, Di Maio spiega: “Ho detto che non possiamo perdere l’occasione per avviare una grande modernizzazione del Paese, per portare avanti la fiscalità di vantaggio. (LiberoQuotidiano.it)

Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio in un'intervista al "Corriere della Sera" risponde alle chiusure dei flussi turistici annunciate da alcuni Paesi. Con il collega tedesco Mass i rapporti sono ottimi, il 5 andrò a Berlino per discutere di Libia e flussi turistici. (Yahoo Finanza)

È lo spirito che porterò nei miei viaggi in Germania, Slovenia e Grecia”, afferma Luigi Di Maio. Non vuole fare polemiche ma sottolinea che se dovesse trovare le porte chiuse da parte di qualche Paese, sarà costretto a comportarsi di conseguenza. (MeteoWeek)

"Crediamo nello spirito europeo, ma siamo pronti a chiudere le frontiere a chi non ci rispetta". Non vogliamo sollevare polemiche, ma se qualcuno pensa di chiuderci la porta in faccia solo per i propri interessi, allora risponderemo. (Adnkronos)

Inoltre il 9 sarò ad Atene per mostrare, dati alla mano, la situazione reale in tutte le nostre regioni”. È quanto dichiara in un’interivsta al Corriere della Sera il ministro degli Esteri Luigi Di Maio dinanzi alle chiusure dei flussi turistici annunciate da alcuni Paesi nei confronti dell’Italia. (AGI - Agenzia Italia)