[VIDEO] Italia-Armenia, l'entusiasmo dei tifosi al "Renzo Barbera" - Tifosi Palermo
Moltissimi gli spettatori al “Barbera” nonostante le critiche delle ultime settimane.
Di seguito il video dei tifosi direttamente dalla Curva Nord dello stadio.
Grande risposta da parte del pubblico di Palermo per la Nazionale di Mancini contro l’Armenia.
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Si finisce con il pubblico di Palermo che «chiama» il decimo gol e l’Armenia che segna il gol della bandiera con Babayan al 34'. Per l'Armenia gol della bandiera di Babayan. (Gazzetta del Sud)
Un risultato roboante che completa un percorso netto e forse irripetibile per il commissario tecnico Roberto Mancini. A Palermo finisce 9-1 per gli Azzurri che, sicuri della qualificazione già da due turni, hanno addirittura innalzato il livello del loro gioco, sbarazzandosi agevolmente prima della Bosnia e poi dei malaugurati armeni, sommersi di reti allo stadio Renzo Barbera. (Lettera43)
Nel primo tempo segna anche Barella. In un Renzo Barbera con 27mila spettatori gli azzurri la sbloccano subito con il solito Immobile che ha trovato una doppietta. (ForzaPalermo.it)
L’Italia non vuole fermarsi e, contro l’Armenia già eliminata, punta alla decima vittoria consecutiva nelle gare di qualificazione a Euro 2020 e a chiudere il gruppo J a punteggio pieno. Certi della decima vittoria azzurra gli scommettitori, 9 su 10 hanno puntato sul segno 1 nel match. (Calciomercato.com)
Robertofatica a contenere l'entusiasmo dopo il 9-1 rifilato all'Armenia che chiude un 2019 super per lui e la sua Italia , che stasera a Palermo hanno conquistato un altro record con l'undicesima vittoria consecutiva nelle qualificazioni a Euro2020: "L'abbiamo subito presa bene, i ragazzi hanno messo tutto quello che potevano mettere - ha aggiunto il CT azzurro ai microfoni della 'Rai' - Queste partite internazionali danno forza e consapevolezza ai nostri tanti giovani, ora godiamoci questo record. (CalcioMercato.it)
Al netto delle assenze, anche importanti, la squadra è entrata in campo senza coraggio e troppo passiva tanto da indurre l’allenatore a pensare alle dimissioni. Da una parte il sorriso azzurro, dall’altra la desolazione degli avversari, su tutti del ct dell’Armenia Khashmanyan. (ItaSportPress)
