Per la Bce il bitcoin va verso l'irrilevanza

Milano Finanza ECONOMIA

Il monito viene da un articolo postato sul blog della Banca centrale da due esponenti della stessa Bce. Si tratta di una sistematica demolizione della criptovaluta, che «va verso l’irrilevanza». Intanto negli Usa Fidelity lancia il servizio di trading di bitcoin per la clientela retail mentre il parlamento brasiliano legalizza le criptovalute come mezzo di pagamento (Milano Finanza)

Se ne è parlato anche su altri media

2' di lettura Ascolta la versione audio dell'articolo (Il Sole 24 ORE)

Più di una volta Francoforte ha criticato le valute digitali ma mai era arrivata a prevedere addirittura la liquidazione dell’esperienza, così come hanno fatto Ulrich Bindseil e Juergen Schaaf in un articolo pubblicato sul blog ufficiale della banca. (Tiscali)

La Bce ha criticato fortemente il Bitcoin ieri, dicendo che la criptovaluta è su una “strada verso l’irrilevanza”. Il direttore generale della Bce Ulrich Bindseil e l’analista Jürgen Schaff hanno affermato che, per i sostenitori di Bitcoin, l’apparente stabilizzazione del suo prezzo questa settimana è soltanto momentanea. (Wall Street Italia)

Se qualcuno avesse avuto ancora qualche dubbio su come le massime istituzioni finanziarie vedono Bitcoin, Ulrich Bindseil e Jürgen Schaaf, rispettivamente direttore generale della divisione infrastrutture e pagamenti e «advisor» della stessa divisione con un passato da economista in Deutsche Bank (sic!), hanno tolto ogni dubbio: per la BCE Bitcoin non è altro che una truffa sostenuta da un hype esagerato che presto diventerà irrilevante. (Money.it)

Da allora, il valore ha oscillato intorno ai 20.000 USD. Il valore del bitcoin è passato dal picco in area 69.000 dollari nel novembre 2021 prima di scendere a 17.000 USD a metà giugno 2022. (Finanzaonline.com)

Con una previsione destinata a far discutere: i bitcoin potrebbero essere ormai diretti verso la “strada dell’irrilevanza”. A sollevare il caso è un articolo pubblicato sul blog della Banca centrale europea e scritto a quattro mani da Ulrich Bindseil e Juergen Schaaf – il primo direttore generale della divisione Infrastruttura di mercato e pagamenti, il secondo un advisor della stessa -, i quali affermano infatti che “il valore del bitcoin ha raggiunto un picco di 69.000 dollari nel novembre 2021, per poi scendere a 17.000 dollari a metà giugno 2022. (CorCom)