Tweet del professore universitario pro Hitler, scoppia la polemica e l'Ateneo prepara un esposto

Primocanale INTERNO

Il Senato accademico dell’Ateneo senese ha ora “unanime, condiviso la proposta del Rettore in ordine alle azioni da intraprendere".

Il tweet del professore di origini spezzina ha sollevato indignazione e critiche sui social, anche di vari esponenti politici come Emanuele Fiano e Andrea Orlando.

Così come l'iniziale presa di posizione, ritenuta troppo lieve, del rettore dell’Università di Siena, Francesco Frati: "Il professor Castrucci scrive a titolo personale e se ne assume la responsabilità". (Primocanale)

Su altre fonti

Ma dopo le tante polemiche, ha deciso di prendere provvedimenti contro il professore. Che dopo le tantissime risposte dure sul suo account aveva postato un altro messaggio: "I gentili contestatori del mio tweet - ha scritto - non hanno compreso che Hitler, anche se non era certamente un santo, in quel momento difendeva l'intera civiltà europea". (TG La7)

Nella sua biografia, Castrucci scrive di aver «contribuito alla diffusione in Italia del pensiero di Carl Schmitt», filosofo che, giustificando l’espansionismo di Hitler, è stato spesso accusato di simpatie filonaziste. (Corriere Fiorentino)

Con un comunicato ufficiale, il rettore, «personalmente e in nome e per conto dell'Universita di Siena, condanna con fermezza i contenuti filo-nazisti» del docente Castrucci. Vi hanno detto che sono stato un mostro per non farvi sapere che ho combattuto contro i veri mostri che oggi vi governano dominando il mondo. (Il Gazzettino)

Bufera su un professore di filosofia del diritto e filosofia politica dell’Università di Siena, Emanuele Castrucci, che su Twitter ha scritto alcuni messaggi inneggianti ad Adolf Hitler e al nazismo. Dal momento che quanto accade oggi nel mondo è la prova evidente che sono veri”. (La Tecnica della Scuola)

Anche io ieri leggendo indietro i tweet del professore sono rimasto abbastanza sconvolto, si tratta di una escalation. (Rai News)

Una volta elogia con fare nostalgico e malinconico la figura di un dittatore nazista, un’altra accusa «l’americanismo giudaico» di aver «condannato la civiltà europea, vittima di un’invasione». Che con Castrucci le cose non andassero proprio nel verso giusto, noi studenti di Giurisprudenza ce ne eravamo accorti da tempo. (La Nazione)