MIHAJLOVIC, Non penso di essere un eroe

Firenze Viola SPORT

Poi dopo è tutto in discesa, bisogna avere pazienza ancora per una ventina di giorni ma superarli bene sarebbe già un bel traguardo.

Commentando le frasi dell’attaccante del Milan, Sinisa chiosa: “Ibra è come un fratello, da giocatori ci siamo anche scontrati, poi dopo siamo diventati amici.

Quando hai i genitori noti tutti i difetti, io per esempio non sopportavo che facesse rumore quando mangiava, invece, quando poi non ci sono più ti mancano anche le cose che ti davano fastidio. (Firenze Viola)

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L'allenatore del Bologna, Sinisa Mihajlovic, ha raccontato della battaglia alla leucemia, durante un'intervista rilasciata a Verissimo su Canale 5. Sinisa Mihajlovic, allenatore del Bologna, ha rilasciato una lunga intervista a Verissimo (andrà in onda domani 18 gennaio alle ore 16 su Canale 5, ndr. (AreaNapoli.it)

‘Verissimo’, Sinisa Mihajlovic parla della malattia che l’ha colpito pochi mesi fa: “Non penso di essere un eroe, sono una persona normale che non vuole perdere la voglia di vivere”. Solo qualche mese fa Sinisa Mihajlovic comunicava al mondo intero la sua malattia. (Isa e Chia)

Cercavo di essere sempre positivo e sorridente, facevo finta di niente per non farli preoccupare. Mihajlovic è tornato sui suoi primi, complicati, mesi di cura: "Ho fatto tredici chemioterapie in cinque giorni, ma già dopo il terzo avevano annientato tutto. (Virgilio Sport)

Questo sabato pomeriggio, nel corso del programma Verissimo in onda su Canale 5 a partire dalle ore 16, verrà trasmessa una lunga intervista realizzata al tecnico rossoblù Sinisa Mihajlovic, che racconterà per la prima volta in TV la sua battaglia contro la leucemia. (zerocinquantuno.it)

Sono passati 78 giorni dal trapianto di midollo osseo e i primi 100 giorni sono i più critici. Commentando le frasi dell’attaccante del Milan Sinisa chiosa: «Ibra è come un fratello, da giocatori ci siamo anche scontrati, poi dopo siamo diventati amici. (Leggo.it)