La «Sfattoria degli ultimi», i responsabili: «Questi animali sono recintati non pericolosi»
Gloria Canevazzi: «Cosa hanno fatto di male questi animali?»
Aspra polemica degli animalisti dell’Oipa che rendono nota la decisione dell’Asl Rm1 di abbattere gli «ospiti» della «Sfattoria degli ultimi» di Roma per evitare i contagi di peste suina.
Se ne è parlato anche su altri media
Gli attivisti sono impegnati da giorni in un sit-in di protesta davanti alla Sfattoria, Kodami ha chiesto alla deputata Pd Patrizia Prestipino di commentare il respingimento: «Nessun animale verrà ucciso I 130 suidi presenti alla Sfattoria degli Ultimi sono stati raggiunti la mattina di lunedì 8 agosto da una notifica impositiva che ne ha decretato l'abbattimento. (Kodami)
La difesa della Sfattoria. Dalla Sfattoria, invece, sostengono che «tutti i nostri animali sono tutti controllati, microchippati, assolutamente sani e iscritti in banca dati nazionale come Pet Il Tar del Lazio ha rigettato la richiesta di non procedere presentata dall’associazione, che pochi giorni fa si era vista notificare l’ordinanza di abbattimento dei suini (non contagiati dalla peste suina, ma in zona rossa) dall’Asl 1 di Roma (Open)
«Il giudice non ha riconosciuto il periculum in mora, ovvero il danno grave e irreparabile si legge sulla pagina Facebook della Sfattoria -. «I nostri animali sono controllati, microchippati, assolutamente sani e iscritti in banca dati nazionale come Pet si disperano dalla Sfattoria -. (ilGiornale.it)
Un provvedimento della Asl Roma 1 dispone l’abbattimento di 130 tra maiali e cinghiali ospitati nella struttura di via Arcore. L’urgenza c’è e ci sono le motivazioni per annullare il provvedimento che dispone gli abbattimenti. (Corriere Roma)
Gli animalisti: “Pronti a resistere” Il giudice del Tar del Lazio ha bocciato il ricorso della Sfattoria degli Ultimi: gli animali del rifugio saranno uccisi, ma gli animalisti non si arrendono. Gli animali della Sfattoria. (Fanpage.it)
