Dal 5 febbraio embargo al gasolio russo: paura per i prezzi alla pompa

Automoto.it ECONOMIA

I prezzi di benzina e gasolio, già in aumento, potrebbero subire un'ulteriore crescita per via di un nuovo fattore. Il prossimo 5 febbraio scatterà l'embargo ai prodotti raffinati provenienti dalla Russia. Stabilito il 5 dicembre, il provvedimento causerà un buco di un milione di barili al giorno, un quarto della domanda dell'intera Unione Europea. Una mancanza in parte sopperita, ma che genererà una domanda extra che, secondo gli esperti, potrebbe portare a un rialzo dei prezzi, in particolare per quanto riguarda il gasolio. (Automoto.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Ad aggravare i rincari è stata la decisione del [governo Meloni](https://www. (WIRED Italia)

Il prezzo del diesel, che negli ultimi mesi è già salito alle stelle, sfiorando – e a volte anche superando – i due euro al litro, potrebbe schizzare nuovamente al rialzo. (Virgilio Motori)

I PREZZI L’embargo (BlogSicilia.it)

“Today’s agreement builds on the price cap on Russian crude oil exports that we set in December and helps advance our goals of limiting Russia’s key revenue generator in funding its illegal war while promoting stable global energy markets,” Yellen said in a statement. (LaPresse)

Ma dalla prossima settimana la situazione peggiorerà per “colpa” dell’embargo europeo contro il petrolio russo: ciò significa che i prezzi di benzina e soprattutto diesel, che hanno già superato i 2 euro al litro alla modalità “servito”, saliranno ancora di più. (Cronache della Campania)

Il 5 febbraio, infatti, l'embargo al petrolio russo sarà esteso anche ai prodotti raffinati, con la conseguenza che l'Europa perderà oltre un milione di barili al giorno, un quarto dell'intera domanda. (Quattroruote)