Ftse Mib ritraccia, bancari in rosso

2/23/2020

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Secondo quanto riportato dai giornali, il Ministero dell’Economia, preso alla sprovvista dall’offerta di scambio avanzata da Intesa Sanpaolo su Ubi Banca, vorrebbe accelerare le grandi manovre su Mps.

. Dopo i massimi degli ultimi 12 anni, oggi il paniere principale di Piazza Affari, il Ftse Mib, ha dovuto fare i conti con le inevitabili prese di beneficio.

I due istituti che hanno monopolizzato le attenzioni degli operatori negli ultimi giorni, Intesa Sanpaolo e Ubi Banca, hanno terminato in calo rispettivamente del 2,05 e del 2,15%. (TeleNicosia)

Su altri media

l'intervista a realizzata ad Eugenio Sartorelli, trader e socio ordinario Siat, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull'indice Ftse Mib e su alcune blue chips. [...] Se si aggiunge che l’oro resta forte, pur con un dollaro tonico, abbiamo dei segnali non rassicuranti per l’economia mondiale. (Gooruf)

Il Ftse Mib con il superamento dei 24.000 punti ha fornito un segnale rialzista molto forte e neanche di breve periodo, ma occhio ad alcuni aspetti. (Gooruf)

Nell’eurozona: stima preliminare indice fiducia consumatori a febbraio -6,6 punti da -8,1 punti (attese -8,2 punti). A Milano il FTSE MIB ha terminato a -1,56%, il FTSE Italia All-Share a -1,52%, il FTSE Italia Mid Cap a -1,22%, il FTSE Italia STAR a -1,03%. (Investire Oggi)

Piazza Affari prende fiato dopo i continui rialzi delle recenti sedute. Sulla Borsa di Milano oggi il Ftse Mib segna in chiusura -1,56% a 25.080 punti, con il resto d’Europa in ordine sparso, mentre Wall Street procede negativa. (Finanza Report)

In chiusura l’indice guida milanese segna un +1,01% a 25.477 punti sui nuovi massimi dal 2008 e con un saldo di oltre +9% da inizio mese. Enel e le altre: le 8 regine del Ftse Mib. Sono numerosi i titoli che hanno aggiornato oggi i massimi assoluti. (Finanzaonline.com)

I peggiori a Milano sono stati industria, con Prysmian (-3,9%) e Buzzi (-2,5%), petroliferi col calo del greggio (wti -1,4%), da Tenaris (-4,4%) a Saipem (-2%) e Eni (-1%), mentre è balzato in alto l'oro (+1,5%). (Tiscali.it)