Ancora tanti morti (308), in leggero calo le terapie intensive. L'Iss: crescono i contagi tra gli under 5

Secolo d'Italia INTERNO

Covid, 308 morti in calo le terapie intensive. Aumentano i tamponi processati (1.217.830, 85mila in più) con il tasso di positività che cala dal 16,4% al 14,8%.

Specialmente in una pandemia di cui si imparano a conoscere davvero i contorni man mano che la affrontiamo”

Si registra un leggero calo nelle terapie intensive, attualmente 1.677 (-2 da ieri) .

Sono 180.426 i nuovi casi di positività e 308 i morti nelle ultime 24 ore. (Secolo d'Italia)

La notizia riportata su altri giornali

INI Grottaferrata, Villa Linda e Villa Dei Pini (Asl Roma 6) Policlinico Di Liegro (Asl Roma 3). (LatinaToday)

Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 5.937.747 e 120.609 quelle che sono diventate negative nelle ultime 24 ore (ieri 125.199). I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 1.217.830, 85.521 in più rispetto a ieri quando erano stati 1.132. (Calciomercato.com)

• Attualmente positivi: 2.470.847. • Deceduti: 140.856 (+308). • Dimessi/Guariti: 5.937.747 (+120.609). • Ricoverati: 20.047 (+349). • di cui in TI: 1.677 (-2). • Tamponi: 154.869.351 (+1.217.830). Totale casi: 8.549.450 (+180.426, +2,16%) Protezione Civile, il bollettino: 180.426 nuovi contagiati (+59.509 positivi rispetto a ieri). (TUTTO mercato WEB)

Le autorità del ministero della Salute hanno comunicato il bilancio dell'emergenza coronavirus al 15 gennaio, che sale di 180.426 casi e 308 morti. Anche oggi il primo posto in Italia è occupato dalla Lombardia, con 546.813 casi attualmente positivi. (Notizie.it )

I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 18.370, ovvero 351 in piu’ rispetto a ieri. Sono 180.426 i nuovi casi di Covid-19 registrati in Italia nelle ultime 24 ore, in calo rispetto ai 186.253 di ieri, per un totale di 8.549.450 dall’inizio dell’epidemia. (il Fatto Nisseno)

I medici del Lazio intanto potranno scegliere la terapia domiciliare che vogliono per curare i pazienti malati di Covid In particolare, l’incidenza nella popolazione di età 12-19 anni risulta pari a 2.489 casi per 100.000 verso i 1.840 casi per 100.000 nella settimana precedente. (LaPresse)