Grillo e la droga, un modo cinico per affermare chi comanda nei Cinque stelle

Non discutere prima una decisione del genere, pubblicizzata via social, dà l’idea che si sia ancora fermi a chi comanda.

Beppe Grillo, quando fa le sue sparate – e soprattutto quando sono rarefatte – colpisce e fa sbandare l’uditorio.

Però è anche politica, e politica piuttosto estrema per la verità, che rischia di incendiare ancora di più il dibattito tra i protagonisti

Con quel tanto di cinismo che non si blocca di fronte ai disastri che si rischia di commettere. (Corriere dell'Umbria)

Ne parlano anche altri media

Un incontro di ‘chiarimento’ chiesto dai 5 stelle dopo le parole del ministro sull’energia nucleare. Sarebbe ingeneroso scaricare sul ministro Cingolani un percorso sulle rinnovabili che l’Italia sta facendo. (L'agone)

(askanews) – “Grillo l’ho sentito ieri pomeriggio l’ultima volta: il confronto c’è ed è continuo. Mercoledì 15 settembre 2021 - 19:51. M5s, Conte: ho sentito ieri Grillo, confronto c’è ed è continuo. C'è stato passaggio delicato ma poi abbiamo guardato oltre. (askanews)

Si esplicita un problema noto - in questo caso lo ha fatto il ministro Cingolani sui rincari della bolletta energetica - e parte un dibattito surreale in cui sul tavolo degli imputati viene messa la transizione ecologica. (Il Manifesto)

L'energia atomica più costa moltissimo e non avrebbe senso in questo momento orientarsi verso una politica a favore del nucleare". Così il presidente del M5S, Giuseppe Conte, al termine dell’incontro avuto nella sede del Mite con il ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani (Il Sole 24 ORE)

"La nostra priorità come Parlamento che deve essere capace di guardare al futuro non è capire quanto farà l'America, la Cina o la Russia ma capire quanto l'Italia può fare per mantenere la sua vocazione (Molise Web)

Milano, 16 set. Lo ha detto Roberto Cingolani, ministro della Transizione ecologia ai microfoni di Radio Anch’io (LaPresse)