Borsa Italiana, il commento della seduta di oggi (11 dicembre 2019)

SoldiOnline.it ECONOMIA

Il margine EBITDA adjusted (prima dell’applicazione dei nuovi principi contabili) è stimato a circa il 6% delle vendite rispetto al precedente obiettivo di un 8%-10%.

Per il prossimo anno il management di Safilo Group prevede ricavi netti tra 960 milioni e un miliardo di euro, rispetto all’obiettivo di 1-1,02 miliardi di euro comunicato in precedenza.

Il Dow Jones è sceso dello 0,1% a 27.882 punti mentre lo Standard & Poor's 500 ha perso lo 0,11% a 3.133 punti. (SoldiOnline.it)

Ne parlano anche altre fonti

In lieve riduzione lo spread tra Btp e Bund che si attesta a 153 punti base, con il rendimento del decennale italiano all'1,29%. In cima al listino principale svettano Cnh (+3,8%) e la Juventus (+3,1%), Stm (+2,5%) e Fca (+2%), quest'ultima in vista della fusione con Peugeot (+3,1%). (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Crolla Safilo, in ribasso di oltre il 25%, dopo il profit warning lanciato nel nuovo piano industriale. Borsa Milano: sul Ftse Mib svetta Nexi, rimbalza Buzzi, bene Pirelli. Tornando alla Borsa italiana, sul Ftse Mib bene Pirelli in rialzo del +1,56%, mentre nell’auto resta debole Fca -1,5%. (Finanza Report)

dicembre (Reuters) - La borsa di Milano è in leggero rialzo, sostenuta da Wall Street positiva, dopo che la Federal Reserve ha detto che intende mantenere i tassi stabili per un certo tempo. Negative Azimut (-0,2%) e Banca Generali (-0,7%) che proseguono la fase di moderata correzione iniziata da qualche settimana. (Yahoo Finanza)

Scivolone di Safilo (-17,6%), che si prepara a licenziare 700 dipendenti. Positiva Tim (+0,6%), alla ricerca insieme a Vodafone (+0,55% a Londra) di un partner per Inwit (+1,87%). (La Sicilia)

A Piazza Affari crolla Safilo (-25,5%), dopo il nuovo piano al 2024 e il taglio degli obiettivi al 2020. - MILANO, 11 DIC - La Borsa di Milano chiude in positivo, in linea con gli altri listini europei. (Tiscali.it)

In cima al listino principale svettano Cnh (+3,8%) e la Juventus (+3,1%), Stm (+2,5%) e Fca (+2%), quest'ultima in vista della fusione con Peugeot (+3,1%). Piazza Affari è in linea con gli altri listini del Vecchio continente dopo il via libera degli Usa all'accordo sui dazi ed il voto nel Regno Unito. (La Sicilia)