«The Caucasian Job», sette arresti: procuravano documenti falsi ai terroristi

Corriere TV INTERNO

Le misure giungono all’esito di un’indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo della Procura di Milano e condotta dalla Digos in sinergia con la Direzione Centrale Polizia di Prevenzione.

Sono accusati di aver procurato migliaia di documenti falsi, anche per l’attentatore di Vienna del novembre scorso e per foreign fighters: arrestati dalla polizia, a Milano e in altre città della Lombardia, sette cittadini dell’Est europeo gravemente indiziati di far parte di un’organizzazione transnazionale dedita al traffico di documenti falsi. (Corriere TV)

La notizia riportata su altre testate

L'operazione, denominata The Caucasian Job, nasce dagli approfondimenti avviati a seguito di un'operazione antiterrorismo condotta nel dicembre 2019 dalle autorità austriache su una possibile pianificazione di attentati in Europa e ha permesso di evidenziare collegamenti con circuiti del terrorismo internazionale di matrice religiosa e, in particolare, con l'autore dell'attentato di Vienna del 2 novembre scorso. (IL GIORNO)

Non è provato che il gruppo di Arsimekov abbia fornito il documento all'attentatore, ma la banda avrebbe dato documenti falsi a una quindicina di terroristi e ne avrebbe smerciati un migliaio. C'è anche Turko Arsimekov, ceceno di 35 anni arrestato a Varese a novembre e legato a una persona in collegamento con Kujtimi Fejzulai, l'attentatore che a Vienna il 2 novembre ha ucciso 4 persone, tra i 7 destinatari di un'ordinanza in carcere nell'inchiesta della Digos e del pool antiterrorismo di Milano guidato da Alberto Nobili. (leggo.it)

Video: Documenti falsi ai terroristi: 7 arresti (Mediaset). Documenti falsi a 15 terroristi - Non è provato che il gruppo di Arsimekov abbia fornito il documento all'attentatore, ma la banda avrebbe garantito documenti falsi a una quindicina di terroristi e ne avrebbe smerciati un migliaio. (Notizie - MSN Italia)

Alberto Nobili e dai P.M. (Questure sul web)

Gli indagati, tutti cittadini dell'Europa dell'Est, sono gravemente indiziati di far parte di un'organizzazione internazionale dedita al traffico di documenti falsi per i foreign fighters. Sette persone sono state arrestate in un blitz della polizia a Milano e in altre città della Lombardia (Sputnik Italia)

Sono stati arrestati a Milano e in altre città della Lombardia. Secondo le accuse avrebbero procurato migliaia di certificati falsi, anche per l'attentatore di Vienna del novembre scorso e per foreign fighter. (L'Unione Sarda.it)