Autonomi, sì alle fusioni tra studi professionali

la Repubblica ECONOMIA

Aggregarsi non solo per crescere, ma in molti casi anche solo per sopravvivere. Gli studi professionali si trovano a fare i conti con i medesimi bisogni delle aziende loro clienti, stretti tra la necessità di fronteggiare margini sempre più sotto pressione e quella di reperire risorse necessarie a finanziare gli investimenti. In questo senso va intesa la decisione assunta dal Consiglio dei Minist… (la Repubblica)

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L’approvazione da parte del governo il 30 aprile scorso dello schema di Decreto Legislativo, contenente la Revisione del regime impositivo dei redditi (Irpef e Ires), lascia spazi alla speranza in un qualche miglioramento delle regole per la quantificazione della base imponibile delle imposte sul reddito, sebbene la continua crescita del debito pubblico italiano (giunto, a febbraio 2024, a 2.827 miliardi di euro), da una parte, e l’imminente entrata in vigore del nuovo Patto di stabilità, dall’altra, non lasciano certo immaginare significative riduzioni delle imposte. (Il Dubbio)

L’attuale disciplina in vigore 16% per la parte dei maggiori valori oltre 10 milioni di euro. (Fiscal Focus)

Infatti, a differenza delle riorganizzazioni aziendali che quasi tutte godono del regime della neutralità fiscale, i professionisti scontano una sostanziosa pressione dell’erario (si veda, ad esempio, alcuni nostri precedenti contributi . (Euroconference NEWS)

In continuità con gli aggiornamenti fiscali del 2023, il Governo ha implementato importanti cambiamenti nell’ambito della Legge di Bilancio 2024, che includono modifiche sostanziali all’Imposta sui Redditi delle Persone Fisiche (IRPEF), effettive dal 2024. (UniD Professional)

Lo schema di DLgs. di riforma dell’IRPEF e dell’IRES, approvato dal Consiglio dei Ministri lo scorso 30 aprile, mette mano anche al regime dei rimborsi spese degli esercenti arti e professioni. i rimborsi delle spese sostenute per lo svolgimento della professione. (Eutekne.info)

E’ senz’altro da apprezzare la scelta del Governo, effettuata all’interno della riforma fiscale, di garantire la neutralità fiscale delle aggregazioni professionali. (Ipsoa)