Agguato sulla pista ciclabile, ucciso carabiniere sospeso dal servizio
Sul posto stanno arrivando carabinieri e agenti di polizia di Ascoli e San Benedetto.
'è stata poco fa una sparatoria a Spinetoli, frazione di Pagliare del Tronto, dove è rimasta uccisa una persona.
L'assalitore si sarebbe poi allontanato a bordo di una motocicletta condotta un complice che lo aspettava.
L'agguato è avvenuto sulla pista ciclabile dove un uomo avrebbe sparato tre colpi di pistola all'ex vice comandante della stazione dei carabinieri Antonio Cianfrone, coinvolto in una inchiesta di tangenti alle aziende per la quale era stato sospeso dal servizio. (Corriere Adriatico)
La notizia riportata su altri giornali
Il 29enne venne accusato di aver organizzato, insieme a Cianfrone, un falso incidente stradale per ottenere soldi dall’assicurazione. a vittima è Antonio Cianfrone, 50 anni, già vice comandante della stazione carabinieri di Monsampolo del Tronto (Cronache Maceratesi)
Nel frattempo il comandante provinciale dell’Arma, il colonnello Ciro Niglio, lancia un appello a chiunque possa dare una mano alle indagini: “Chi questa mattina si trovava sulla pista ciclabile dalle 8 alle 9.30 si presenti alla più vicina caserma per portare la propria testimonianza”. (La Nuova Riviera)
Inoltre, pare che lui e un collega avrebbero chiesto denaro e regalie ai commercianti della zona per chiudere un occhio sui controlli amministrativi. A sparare una persona con il volto coperto da un casco, che dopo aver esploso tre colpi è fuggita su una noto guidata da un complice che lo aspettava a pochi metri di distanza. (L'Unione Sarda.it)
Un ex carabiniere è stato ucciso a colpi di pistola questa mattina in provincia di Ascoli Piceno mentre passeggiava su una pista ciclabile. L’uomo sarebbe stato raggiunto da alcuni colpi di pistola mentre passeggiava lungo la pista ciclabile della frazione marchigiana. (Yeslife)
Secondo una prima ricostruzione, si è trattato di un'esecuzione: contro la vittima sono stati esplosi tre colpi di arma da fuoco. Sul posto, il comandante provinciale dei carabinieri Ciro Niglio e il procuratore di Ascoli Umberto Monti. (Il Mattino)
