Secondo giorno di code sotto al sole al Salone del Libro, oggi grande attesa per Allevi, Barbero, Rushdie e Saviano

È iniziata la seconda giornata del Salone del Libro, sotto il sole come ieri, e con il ritorno di lunghe code all’ingresso prima dell’apertura delle porte, come la giornata di debutto della prima edizione diretta da Annalena Benini. Il maxi Salone, il più grande di sempre con i suoi 137 mila metri quadrati e gli 872 stand, è pronto ad accogliere folle, scuole e ospiti seguendo il fil rouge “Vita immaginaria”. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dopo più di due ore di fila, sono riuscite a conquistare una delle poltroncine rosse dell’Auditorium del Salone del libro. Chi ha voluto esserci per raccontarlo al suo professore di storia del liceo. (La Stampa)

“L’Italia tra 200 anni sarà un Paese ricco, prospero, progredito e potente… leggo sui vostri volti che non è uno scenario probabile, pazienza… (ride, ndr). Allora ci saranno storici che diranno che è evidente che è merito del grande afflusso di immigrati iniziato intorno agli anni 2000, e ci saranno altri storici che diranno che invece non è vero”. (Il Fatto Quotidiano)

Barbero, in un evento straordinario incluso nel programma ufficiale del Salone, ha saputo soddisfare le aspettative del pubblico. (vistanet)

Lo storico e ormai ex professore universitario Alessandro Barbero è stato ospite, ieri e oggi, del Salone del Libro di Torino. Durante un incontro con alcuni studenti di scuola superiore lo scrittore ha parlato dell’insegnamento della storia e della filosofia e dei relativi docenti. (Tecnica della Scuola)

Centinaia di fan si sono incolonnati pazientemente all'interno dell'Oval sia per assistere al suo intervento La storia immaginaria. I "vassalli" di Alessandro Barbero all'assalto del firmacopie al Salone del Libro. (TorinOggi.it)

Dopo la sua conferenza sulla "Storia immaginaria" al Salone del Libro di Torino , Alessandro Barbero ha raggiunto lo stand di Laterza per il firmacopie. Un fila lunghissima di giovanissimi, incantati dai suoi “trip storici”, per dirla a parole loro. (Sky Tg24 )