Primo maggio a Napoli per «pace, lavoro e giustizia sociale»

napoli.corriere.it INTERNO

Le bandiere delle tre sigle sindacali e un invito a «costruire insieme un'Europa di pace, lavoro e giustizia sociale» hanno scandito la festa del primo maggio a Napoli. L'appuntamento è iniziato alle 10 in piazza Municipio e ha visto protagonisti sul palco anche tre delegati rappresentanti dei settori industria, servizi e pensionati. Poi le conclusioni sono state affidate a Giovanni Sgambati, segretario generale della Uil di Napoli e Campania (napoli.corriere.it)

Ne parlano anche altre fonti

Vernice rossa contro Palazzo Partanna e presidio in piazza dei Martiri, all’esterno dell'Unione degli industriali di Napoli, con finte bare di legno per ricordare la strage quotidiana delle morti sul lavoro. (ilmattino.it)

Sembra che gli spazzini, pardon operatori ecologici, abbiano fatto il ponte vacanziero. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La bandiera dell’Unione Europea sventola sul palco di piazza Municipio insieme agli stendardi dei sindacati confederali. Nel primo maggio napoletano di Cgil Cisl e Uil il focus si concentra sulle imminenti elezioni continentali affinché si lavori per una Europa di pace. (ilmattino.it)

Leggi tutta la notizia 'Dice la nostra Costituzione che la nostra Repubblica è fondata sul lavoro, ma si dovrebbe aggiungere un aggettivo alla parola lavoro. (Virgilio)

Iniziativa alla quale hanno aderito anche centri sociali, studenti, disoccupati e antagonisti. Il corteo, partito da piazza del Gesù, si è poi spostato fino a raggiungere Palazzo Partanna, la sede dell'Unione degli industriali di Napoli, dove è stato messo in atto un presidio anche con delle bare di legno. (Corriere)

Leggi tutta la notizia Momenti di tensione in Piazza dei Martiri, dove verso mezzogiorno è arrivato un corteo di circa 50 persone con striscioni e bandiere. (Virgilio)