Allarme Usa: "Rischio di attentati a Mosca nel weekend". Fsb: "Sventato attacco dell'Isis"

Gazzetta del Sud ESTERI

Le minacce alla sicurezza di Mosca non provengono solo dai possibili attacchi di droni ucraini. Almeno secondo quanto afferma l’ambasciata statunitense, che ha messo in guardia i propri cittadini rimasti nella capitale russa dal pericolo di attentati di «estremisti» nel fine settimana. Un allarme lanciato poche ore dopo che i servizi d’intelligence russi avevano detto di aver eliminato una cellula dell’Isis che pianificava un attacco contro una sinagoga moscovita. (Gazzetta del Sud)

La notizia riportata su altri giornali

I ministeri degli Esteri della Lettonia e del Regno Unito a Mosca hanno consigliato ai propri cittadini di non recarsi in Russia. L'avvertimento è stato emesso dopo che il Servizio di sicurezza federale della Russia ha dichiarato di aver neutralizzato una cellula terroristica dello Stato Islamico che stava preparando un attacco alle sinagoghe di Mosca. (Euronews Italiano)

Giovedì l’Fsb – i servizi segreti russi – ha annunciato di aver sgominato nell’oblast di Kaluga, a sudovest di Mosca, una cellula della branca afghana dell’Isis, Wilayat Khorasan, i cui membri "come è emerso da attività investigative", sarebbero stati una ’cellula coperta’ che pianificavano, pare per questo fine settimana, "un attacco con armi da fuoco ad una istituzione religiosa ebraica a Mosca". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Secondo le autorità peruviane l'uomo apparterrebbe alla Quds Force, braccio esterno del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica iraniana, arrestato anche un basista locale, mentre una terza persona è ricercata (AGI - Agenzia Italia)

L'Ambasciata Usa a Mosca consiglia agli americani di evitare i grandi raduni a causa di possibili attentati terroristici nella capitale Russa. L’Ambasciata statunitense in Russia ha pubblicato un’allerta sul proprio sito web consigliando ai cittadini americani di evitare i grandi raduni a Mosca nelle prossime 48 ore a causa di possibili attentati terroristici. (LA NOTIZIA)

Il Califfato Islamico ha rialzato la testa, i partigiani anti-Putin altrettanto, e Mosca diventa all'improvviso il bersaglio perfetto per destabilizzare la Federazione a due settimane dal voto. Lo stesso messaggio è stato ripreso sia dal ministero degli Esteri britannico, così come dalla Farnesina. (ilGiornale.it)

Non è la prima volta che l’ambasciata lancia messaggi preoccupati ai propri connazionali e le motivazioni di oggi non sono molto diverse dal passato. Il primo allarme è stato lanciato dall’ambasciata degli Stati Uniti in Russia, che ha variato il proprio livello di rischio e invitato i cittadini statunitensi che vivono o si trovano in Russia anche solo momentaneamente di “lasciare immediatamente il Paese”. (Virgilio Notizie)