Lavoro Usa fa flop ma non raffredda le Borse

I progressi sono frazionali a Londra +0,8% (oltre i 7100 punti per la prima volta da febbraio 2020), Parigi +0,45%, Madrid +0,92%, Amsterdam +0,84%.

I listini europei partecipano di questo clima e, dopo un breve sbandamento nel primo pomeriggio, finiscono la seduta in netto progresso.

Sale anche l’oro, in rialzo di un punto percentuale circa oltre i 1835 dollari l’oncia

Il trimestre è oltre le stime per Leonardo, ma il titolo cede l‘1,03%. (FIRSTonline)

Ne parlano anche altre testate

A Francoforte il Dax avanza dell'1%, sostenuto anche dal buon dato macro sulla produzione industriale che a marzo ha rimbalzato più del previsto. A Parigi il Cac40 mostra un +0,4% e a Londra l'indice Ftse100 guadagna lo 0,6%. (Finanza.com)

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Sappiamo che le risorse finanziarie non sono e non saranno mai sufficienti, ma l'Europa è l'Europa e non può voltarsi dall'altra parte Ieri una dichiarazione 'striminzita', quasi come se il presidente del Consiglio prendesse tempo, studiando bene tutte le pedine in campo prima di prendere posizione. (Yahoo Finanza)

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Dinamica analoga per l’indice composito, che comprende anche l’attività manifatturiera, fissatosi a 51 punti rispetto i 50,2 punti della lettura preliminare dopo i 49,9 punti del mese precedente. Il tutto dopo le seguenti chiusure di ieri a Wall Street: Dow Jones (+0,9%), S&P500 (+0,8%), Nasdaq (+0,4%) (Il Cittadino on line)

Sarà in ogni caso una giornata ricca di dati macro, che ha già registrato il miglioramento dell'indice Caixin servizi cinese e il +2,5% (sopra le attese) della produzione industriale tedesca. Dopo i 916.000 posti di lavoro creati a marzo, le attese sono per 1 milione di nuovi occupati per un tasso di disoccupazione in calo dal 6% al 5,8%. (Notizie - MSN Italia)