Italiani rapiti in Libia, portavoce generale Haftar: "C'è la mano di al Qaida"

Rai News ESTERI

22 settembre 2016 "I due italiani rapiti nel sud-ovest della Libia sono stati sequestrati da una banda criminale e dietro c'è l'impronta di al Qaida". Lo ha affermato il colonnello Ahmed al Mismari, portavoce delle Forze armate libiche legate a Khalifa ... (Rai News)

Se ne è parlato anche su altri media

"Non è stata Al Qaeda ma un gruppo fuorilegge" ha ... (ІL Cоrrіеrе dеllа Cіttà)

Chi lavora per la loro liberazione, forze di sicurezza e diplomazia, agisce nel più ... (Positanonews)

a Ghat. ROMA - Nel caos libico si rincorrono voci ed ipotesi sul sequestro dei tre tecnici della Con.I.Cos. (Il Gazzettino)

Sono Bruno Cacace, 56enne residente a Borgo San Dalmazzo (Cuneo), e Danilo Calonego, 66enne della provincia di Belluno. Lo precisa una nota della Con.I.Cos., l'azienda di Mondovì per la quale lavorano i due italiani rapiti due giorni fa in Libia. (road2sportNews)

Dobbiamo aspettarci le solite chiacchiere?... (La Stampa)

La ministra della Difesa, Roberta Pinotti, avrebbe rilanciato in mattinata la pista criminale invitando ... (Punto Sport)