La condanna di Mimmo Lucano passa in appello a un anno e sei mesi, l'ex sindaco di Riace assolto dai reati più gravi

Il Riformista INTERNO

In appello cadono molte accuse contestate a Domenico ‘Mimmo’ Lucano. La Corte d’appello di Reggio Calabria ha infatti condannato l’ex sindaco di Riace a un anno e sei mesi di reclusione, con pena sospesa. In primo grado la condanna era stata di 13 anni e due mesi e la richiesta della Procura generale era stata di 10 anni e cinque mesi. Lucano è stato condannato per un falso in relazione ad una delibera del 2017 mentre sono stati assolti tutti gli altri 17 imputati del processo che, in primo grado, erano stati giudicati colpevoli. (Il Riformista)

Ne parlano anche altre fonti

S entenza riscritta per Mimmo Lucano, l'ex sindaco di Riace, condannato in appello a un anno e sei mesi. Tredici anni e due mesi, la condanna in primo grado. L'avvocato Pisapia: "Una sentenza importante, un segnale di giustizia vera, dopo tanta ingiustizia e tanto dolore non solo per Lucano, ma per tutta Riace" La Corte d’Appello di Reggio Calabria ribalta la sentenza del tribunale di Locri nel processo Xenia, che vedeva come principale imputato l'ex sindaco di Riace Domenico Lucano. (lavialibera)

Mimmo Lucano, ex sindaco di Riace che era a processo per associazione per delinquere, truffa, peculato, falso e abuso d'ufficio, è stato condannato in appello a un anno e sei mesi di reclusione, con pena sospesa, contro la richiesta della Procura generale di 10 anni e 5 mesi. (ilGiornale.it)

• Netanyahu ha formato un governo di unità nazionale che durerà finché c’è la guerra • Via libera del Parlamento alla Nadef. (Cronache Agenzia Giornalistica)

Nello stesso giorno in cui la giudice di Catania Iolanda Apostolico torna a smantellare il decreto Cutro, decidendo di non convalidare il trattenimento di quattro tunisini nel CPR di Pozzallo disposto dal questore di Ragusa, la narrazione tossica e la macchina del fango scatenate dal governo e dai media di destra ricevono un altro duro colpo: Mimmo Lucano è stato condannato a un anno e sei mesi (con pena sospesa) per il reato di abuso d’ufficio dalla Corte d’Appello di Reggio Calabria, che lo ha assolto dal reati più gravi e gli altri 17 imputati sono stati assolti. (PRESSENZA – International News Agency)

Al bar di Alessio, in piazza a Riace si festeggia: in molti dicono «giustizia è fatta» qualcuno aggiunge «finalmente». (La Stampa)