M5s, i probiviri avviano l’iter disciplinare (con il No di Andreola)

Il Fatto Quotidiano INTERNO

Non Nicola Morra, che a SkyTg24 spiega: “Ho un buon rapporto con Di Battista, di lealtà ma non di fedeltà

Sono convinto che la grande maggioranza degli iscritti voterebbe contro” le espulsioni, ha spiegato in diretta su Instagram.

Solo se l’iter arriverà a compimento, “sarò un espulso, ma se non dovesse essere continuerò ad essere un iscritto e un attivista“.

Di Battista: “Non faccio scissioni o partiti” – A chiedere di ricorrere alla piattaforma Rousseau è anche Alessandro Di Battista. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

Come il Movimento si è organizzato fino ad adesso non funziona, è chiaro La regione dove una replica del governo giallorosso nazionale, tra alti e bassi, stava comunque portando risultati nell’azione di opposizione in Regione. (La Repubblica)

Al contrario di quanto affermato da Luigi Di Maio nei giorni dell’appoggio al governo Draghi, per Di Battista non ci saranno margini per il M5s di decidere come spendere i fondi del Recovery Fund. Alessandro Di Battista ha parlato nell’attesa diretta su Instagram di oggi, 20 febbraio, arrivata nove giorni dopo aver annunciato la sua rottura (forse temporanea) con il Movimento 5 Stelle. (Open)

Il Big Bang del partito del Vaffa comincia con un «cordiale saluto». Termina con queste parole la letterina inviata dai capigruppo in Parlamento ai 36 espulsi grillini tra Camera e Senato. (ilGiornale.it)

«Non è mai sparito», dice chi ha lavorato con la Casaleggio associati, «Di Pietro, Grillo e Casaleggio si sentivano spesso, come anche con Marco Travaglio». Come dimostrano tutti i dossier di Palazzo Chigi finiti sulla scrivania di Casaleggio jr al tempo dei due governi Conte. (ilGiornale.it)