Agguato al vescovo Carlassare. "Pregate per la gente di Rumbek"

Avvenire INTERNO

A dare la notizia è stato il sito online della rivista mensile Nigrizia, legata ai Missionari Comboniani in Italia, istituto religioso del quale fa parte anche il vescovo Carlassare.

Parole di un vero pastore che dà la vita per le sue pecore.

Cosciente e sofferente padre Christian ha telefonato direttamente alla famiglia per informarla e ha detto al responsabile dei Missionari Comboniani in Italia: “Pregate non tanto per me ma per la gente di Rumbek che soffre più di me”. (Avvenire)

Su altre testate

Gli abbiamo tamponato e fasciato la ferita e padre Christian si è ripreso bene dall’anestesia Per quanto riguarda la salute di padre Christian Nigrizia ha sentito Enzo Pisani, medico del Cuamm che ha raccontato: «Due colpi di fucile gli hanno attraversato i polpacci. (Farodiroma)

Padre Christian è nato il 1° ottobre 1977 a Schio, nel vicentino (proprio la città della missionaria laica Nadia De Munari assassinata in Perù), ma è originario di Piovene Rocchette. Il desiderio diventa senso di una vita, e si realizza nel 2005, quando va a imparare la lingua Nuer. (La Stampa)

Purtroppo, circolano ancora troppe armi nelle mani di molti giovani nel Sud Sudan. L’Onu: i vuoti di potere riempiti dai devastatori. David Shearer, l'ex rappresentante speciale del segretario generale e capo della missione delle Nazioni Unite in Sud Sudan (UNMISS), a fine marzo 2021 ha rilevato nel suo briefing conclusivo al Consiglio di sicurezza la necessità di operare con più forza in Sud Sudan per costruire sui quanto di buono già ottenuto, affermando di essere fiducioso proprio grazie ai progressi registrati. (Vatican News)

"Quello del presidente è stato un segnale preciso - dice la fonte citata da Nigrizia - che si doveva agire perché si erano oltrepassati i limiti. (Rai News)

Ma l’operazione tempestiva della polizia locale è realmente stata possibile soltanto grazie al comunicato del presidente Salva Kiir che ieri, in un’apposita nota, chiedeva investigazioni rapide dopo l’accaduto. (Nigrizia.it)

Nel filmato, si vedono luci in lontananza e si sente quello che sembra un singolo colpo di pistola, con una munizione tracciante che sfiora l’acqua. Lo ha riferito la Marina degli Stati Uniti, pubblicando un video in bianco e nero dell’episodio che risale a lunedì notte nelle acque internazionali settentrionali del Golfo Persico. (LaPresse)