Firenze, il tribunale dichiata fallita Chl

La Repubblica Firenze.it ECONOMIA

Il tribunale di Firenze ha depositato oggi, 20 gennaio, la sentenza che dichiara il fallimento di Chl spa, nominando giudice delegato Cristian Soscia e curatore fallimentare Vincenzo Pilla.

Il 14 maggio l’adunanza per l’esame dello stato passivo.

Al termine di un periodo di difficoltà che andava avanti ormai da anni, inutile l’ultimo tentativo di salvataggio della quotata fiorentina, con oltre 50 dipendenti, proposto al tribunale da due gruppi societari. (La Repubblica Firenze.it)

La notizia riportata su altri media

Fondata nel 1993 a Firenze, CHL si è inizialmente dedicata alla vendita di componenti legati all'assemblaggio dei PC. (HWfiles)

Il tribunale di Firenze ha infatti accolto l’istanza di fallimento che era stata avanzata dalla procura, nelle persone dei due Pm Christine Von Borries e Fabio Di Vizio. Arezzo,22 gennaio 2020 - Stavolta l’avventura di Chl, la società fiorentina che controlla anche Terra Spa, azienda aretina delle telecomunicazioni legata a un ramo della famiglia Landi, è davvero il capolinea. (LA NAZIONE)

14 del 15 gennaio 2020, depositata in cancelleria in data 20 gennaio 2020, ha dichiarato il fallimento di, nominandoL'adunanza per l'esame dello stato passivo avrà luogo dinanzi al Giudice Delegato in data 14 maggio 2020 presso il Tribunale di Firenze (Teleborsa)

Arriva il fallimento per Chl, l’azienda attiva nei servizi di tlc, infotmation technology ed e-commerce, quotata ma con azioni sospese dal 6 dicembre scorso. 2' di lettura. (Il Sole 24 ORE)

Il consiglio di amministrazione di quest'ultima comprende Sauro Landi nel ruolo di presidente, Andrea Duranti consigliere, Eva Landi consigliere e Stefano Mugnaini consigliere. (ArezzoNotizie)

Secondo le indagini dell’Authority, che sono ancora in corso, sono emerse delle irregolarità nelle comunicazioni sull’effettiva situazione economica, finanziaria e patrimoniale del gruppo. Il tribunale di Firenze ha dichiarato il fallimento del gruppo toscano, tra i primi a vendere in rete prodotti informatici. (Wired.it)