Lisi: "Garantire il richiamo del vaccino e certezze nei tempi"

Geronimo News SALUTE

Il tema è quello della riduzione delle forniture vaccinali all’Italia da parte dell’azienda farmaceutica Pfizer, con ovvie ripercussioni a livello regionale e locale.

Sappiamo che in questa sfida con il virus che stiamo portando avanti, ogni singolo giorno, ogni singola dose, sono di grande importanza.

"Garantire il richiamo del vaccino per chi ha già ricevuto la prima dose, e certezze nelle tempistiche territoriali di vaccinazione. (Geronimo News)

La notizia riportata su altri media

Il suo è un compito delicato per due ragioni, dice la dottoressa Marra, la delicatezza dello stoccaggio del farmaco, che richiede di essere congelato a circa 80 gradi e la distribuzione ai vari ambulatori della provincia. (Telestense)

A spiegarlo, l’Aifa:. Le eventuali reazioni avverse ai vaccini covid dovranno essere segnalate al medico di famiglia, al centro vaccinale, al farmacista o alla Asl di riferimento. Vaccini covid, l’Aifa spiega come e a chi segnalare eventuali reazioni avverse: medici di famiglia, farmacista, asl, centro vaccinale. (Napoli.zon)

Moratti: “Vaccini in base al Pil”. Letizia Moratti ha inviato una lettera al commissario straordinario all’emergenza Domenico Arcuri chiedendo che per la ripartizione delle dosi siano considerati quattro diversi parametri: densità abitativa, esposizione al virus, mobilità e contributo regionale al Pil nazionale. (Prima Monza)

Per il Codacons «è di tutta evidenza che sia indispensabile, necessario e doveroso approfondire la vicenda, non solo e soprattutto nell’ottica di tutela della salute ma anche nell’ottica di trasparenza nei confronti della collettività». (Corriere Romagna)

Per quanto riguarda nello specifico il territorio dell’Area Berica, ribadisco che anche Noventa Vicentina è stata scelta quale punto vaccinazione. A tal proposito la Regione Veneto sta predisponendo una specifica convenzione anche con i Medici di Base. (tviweb)

Da lunedì 25 gennaio le persone con età pari o superiore ad 80 anni potranno prenotare il proprio vaccino anti Covid sul portale SaluteLazio, sarà sufficiente il codice fiscale. La Confartigianato del Lazio stima un calo del fatturato del 40% rispetto a una situazione già critica per le chiusure dei mesi scorsi. (Romasette.it)