Pfizer-BioNTech, vaccino sicuro e ben tollerato per bambini tra 5 e 11 anni

ilmessaggero.it ECONOMIA

Il vaccino verrebbe somministrato a un dosaggio inferiore rispetto a quello utilizzato per i soggetti dai 12 anni in su, affermano le aziende nella nota.

I risultati principali di questi studi sono attesi "prima di fine anno", hanno affermato le società.

Le aziende Pfizer e BioNTech stanno sperimentando il loro vaccino anti-Covid anche su neonati di età compresa tra sei mesi e due anni e su bambini di età compresa tra 2 e 5 anni. (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altri media

A dirlo sono le due aziende partner Pfizer e Biontech, che hanno annunciato i risultati positivi dei trial del vaccino anti-Covid per i bambini tra i 5 e gli 11 anni.Dai dati della sperimentazione, appena conclusa, emerge che “ai bambini di questa coorte basterà un terzo della dose: 10 microgrammi anziché 30, ma il ciclo vaccinale sarà completo comunque a due dosi e a 21 giorni di distanza, come per gli adulti. (La Pressa)

Israele ha già dato un'autorizzazione speciale per vaccinare i bambini di età compresa tra 5 e 11 anni che sono "a rischio significativo di malattia grave o morte" da Covid, utilizzando il vaccino Pfizer al dosaggio più basso Entro l'anno test anche sui bambini con meno di cinque anni. (TrevisoToday)

In diretta radio Salmaso ha infine fatto un quadro della situazione generale sul Covid-19 in Italia sottolineando poi che “non siamo fuori dall’epidemia. Secondo l’epidemiologa infatti sulla somministrazione del vaccino contro il coronavirus in questa fascia d’età “ancora non ci sono abbastanza dati, quelli delle case farmaceutiche vanno passati al vaglio dall’Ema, ancora non abbiamo contezza di questa bontà dei risultati. (Virgilio Notizie)

Resta fermo a 60 il numero di casi totali a San Marino: dato stabile visti gli 0 contagi registrati nell'ultima giornata di riferimento e gli 0 guariti. Allo stesso tempo, 4 i ricoverati in ospedale, di cui 2 in terapia intensiva che ora è al 17% di occupazione. (San Marino Rtv)

La dose di 10 μg è stata accuratamente selezionata come dose preferita per la sicurezza, la tollerabilità e l’immunogenicità nei bambini di età compresa tra 5 e 11 anni. Dunque una dose inferiore a quella di 30 μg utilizzata per le persone di età pari o superiore a 12 anni. (La Gazzetta Digitale)

Un annuncio che la Società italiana di pediatria (Sip) apprende con “soddisfazione”, pur invitando però alla cautela perché “tale valutazione va confermata dalle agenzie regolatorie preposte a valutare la validità della sperimentazione fatta”. (Il Fatto Quotidiano)