Professoressa minacciata dai trans: costretta a lasciare la cattedra

L'Occhio ESTERI

Professoressa minacciata dai trans è stata costretta a lasciare la cattedra.

Chiedendo il suo licenziamento, hanno fatto esplodere petardi e hanno mostrato striscioni con le scritte “Stock Out” e “Terfs Out of Sussex”.

Professoressa minacciata dai trans: costretta a lasciare la cattedra. Dopo una serie di minacce e insulti contro di lei, è stata costretta a dover insegnare da remoto, per timore di ripercussioni fisiche sulla sua persona. (L'Occhio)

Ne parlano anche altre testate

Come se non bastasse, anche le lesbiche sono finite nel mirino delle lobby trans L’autrice aveva anche precedentemente affermato che esistono più di due generi, ma questo non l'ha resa immune dalla reazione degli estremisti trans. (provitaefamiglia.it)

La professoressa Kathleen Stock ha infatti lasciato la sua cattedra di Filosofia all’Università del Sussex, dopo essere stata attaccata da estremisti trans per le sue posizioni contrarie all’ideologia gender. (provitaefamiglia.it)

La capitolazione della pericolosa transfobica è stata accompagnata dal coro festante della comunità Lgbt+ e sul gruppo Instagram che ha guidato la protesta lo slogan apparso nelle ore subito successive è stato “DING DONG THE WITCH IS DEAD”. (La Voce del Patriota)

I prof contro il "gender" messi a tacere. " Terf ", spiega il Financial Times, sta per " femminista radicale trans-escludente ", un termine impiegato dalle associazioni transgender come insulto contro qualsiasi donna accusata di transfobia. (ilGiornale.it)

Una sconfitta civile, in Europa, in un’Università che dovrebbe essere il tempio del sapere, dello spirito critico, della libera discussione culturale. ), o forse come emulazione delle gesta sanguinarie delle guardie rosse di Mao che linciavano i professori imponendo loro per dileggio un cappello con le orecchie d’asino prima del pestaggio. (L'HuffPost)

Gli oltre 200 firmatari testimoniano le minacce, le intimidazioni e le petizioni di licenziamento che hanno dovuto affrontare nelle proprie università. Le smentite di circostanza, tuttavia, non smentiscono i fatti e le concrete esperienze di questi 200 professori (provitaefamiglia.it)