Coronavirus, il sindaco di Milano: "Ritorno alla vita normale in base all'età, i giovani rientreranno per primi al lavoro"

La Repubblica INTERNO

"Cominciamo con il tema code ai supermercati, ne stiamo parlando con Federdistribuzione e con le principali catene e stiamo chiedendo loro di migliorare il servizio, pure comprendendo le loro difficoltà - ha detto il sindaco Sala - .

Coronavirus, a Milano mappa dei negozi che consegnano la spesa. Infine i controlli medici.

Coronavirus, il sindaco di Milano Sala: "Ritorno graduale alla normalità tenendo conto dell'età di ciascuno" in riproduzione. (La Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Milano, 26 marzo 2020 - Tamponi per tutti i ghisa che stanno lavorando in questi giorni. È la richiesta avanzata ieri dal sindacato Csa con una lettera inviata al sindaco Giuseppe Sala, al dg del Comune Christian Malangone e al comandante della polizia locale Marco Ciacci. (IL GIORNO)

Ritorno al lavoro. Sala ha poi cercato di guardare avanti, parlando della ripresa delle attività lavorative. "Si parla molto di tamponi - commentat il sindaco - ma attenti a quello che dice il professor Mantovani dell'Humanitas. (IL GIORNO)

«Sarà purtroppo la vita a creare differenze e opportunità diverse, ma questo non è ammissibile quando si parla di istruzione nella prima fase della vita: tutti devono avere le stesse opportunità». «Nei prossimi giorni distribuiremo 150 personal e di questo ringrazio Lenovo - dice il sindaco - ma invito tutti coloro che possono, a regalarci dei personal». (Corriere della Sera)

Nel suo video social giornaliero, il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha parlato del tema del lavoro giovanile una volta che sarà passata l'emergenza Coronavirus: "Se è vero che si rischia meno quando si è giovani, allora ha senso che anche il ritorno alla normalità al lavoro venga fatto con una gradualità che tenga conto dell'aspetto anagrafico. (Sky Tg24 )

Milano, 25 marzo 2020 - Il Comune di Milano distribuirà una prima tranche di 150 computer alle famiglie con figli in età scolare che non hanno le dotazioni informatiche per seguire le lezioni online in queste settimane di emergenza dovuta al Coronavirus. (IL GIORNO)

Alla domanda se secondo lui servano più chiusure, Sala risponde: «Più di così non so che cosa ci sia da fermare. Alla domanda se secondo lui servano più chiusure, Sala risponde: «Più di così non so che cosa ci sia da fermare. (Il Mattino)