Transalpina di Gorizia a nuovo entro l’anno: le bombe non fermano il cantiere

Il Piccolo INTERNO

GORIZIA. «La chiusura del cantiere è prevista entro la fine dell’anno». A ribadirlo è la struttura organizzativa di Go!2025 che ha fatto il punto della situazione del cantiere della Transalpina a un mese dall’avvio dei lavori. In mezzo, il rinvenimento delle tre bombe inesplose che, però, non ha mai fermato il cantiere che - per ovvi motivi legati alla scadenza della Capitale europea della cultu… (Il Piccolo)

Ne parlano anche altri giornali

Si sono concluse con successo poco prima delle 13 le operazioni di brillamento di una bomba e disinnesco di altre due, tutte risalenti al secondo conflitto mondiale, nell’area della Transalpina in territorio sloveno a pochi metri da Gorizia (Il Friuli)

Pubblicato il 18 marzo 2024 (Vigili del Fuoco)

Una detonazione realizzata dagli artificieri sloveni, attutita dalle misure di contenimento messe in atto, grazie alle quali la vibrazione del suolo è stata pari a quella di «un terremoto di magnitudo due sotto i piedi» spiega Carla Barnaba, ricercatrice del Dipartimento di oceanografia e geofisica che si occupa di monitoraggio sismico nella sede di Udine. (Il Goriziano)

GORIZIA Uno scoppio ovattato. La prima è stata disinnescata alle 12.34… (Il Piccolo)

Gli ordigni rinvenuti nei pressi del confine di Stato. Operazioni coordinate dalla prefettura Minuto, 49 secondi di lettura (Ministero dell'Interno)

GORIZIA.Sino a ieri si era parlato di un numero variabile fra le 100 e le 120 bombe, sganciate durante i raid aerei alleati della Seconda guerra mondiale, nella zona della Transalpina. La stima parla di 600 ordigni. (Il Piccolo)