“Progettavano azioni violente”, blitz in tutta Italia contro No Vax – L'Aquila Blog

L'Aquila Blog INTERNO

L’indagine trae origine dall’attività di monitoraggio nei confronti dei numerosi gruppi di protesta attivi sul web contro le misure di contenimento adottate dall’Esecutivo per fronteggiare l’emergenza sanitaria da Covid-19.

Inoltre, il prosieguo dell’indagine ha consentito di riscontrare “l’effettiva intenzione di alcuni membri del gruppo di realizzare una riunione preparatoria in vista dell’appuntamento romano e di approvvigionarsi di armi bianche da utilizzare in quell’occasione”. (L'Aquila Blog)

Ne parlano anche altri media

(askanews) - In una chat no vax si progettavano azioni violente, con armi, esplosivi e attacchi durante le manifestazioni, contro istituzioni o giornalisti. (Tiscali.it)

Le indagini, coordinate dalla procura di Milano, sono state condotte dalla Digos e dalla Polizia Postale e le perquisizioni sono scattate a Milano, Bergamo, Roma, Venezia, Padova e Reggio Emilia. (Inews24)

Dall’analisi dei messaggi pubblicati sulla chat dei “Guerrieri” è emerso che gli indagati – uno dei quali titolare di porto d’arma e già noto alle Forze dell’Ordine per la sua vicinanza al separatismo veneto – oltre all’intenzione di partecipare in massa alla manifestazione di protesta in programma nella Capitale il prossimo sabato, incitavano gli altri membri del gruppo a realizzare azioni violente nelle rispettive Province di residenza, contro non meglio precisati “obiettivi istituzionali” o approfittando della visita di esponenti dell’Esecutivo, come quella – poi annullata – prevista a Padova lo scorso 2 settembre da parte dell’On (Lanuovasavona.it)

Perquisizioni a Milano, Bergamo, Roma, Venezia, Padova e Reggio Emilia./ Polizia Ecco i messaggi che alcuni appartenenti ai movimenti No Vax si scambiavano su un gruppo Telegram e che hanno portato a perquisizioni in diverse città. (Corriere Milano)

Gli indagati per il momento sono otto, tra cui cinque donne, definite dagli inquirenti «molto determinate e arrabbiate». Milano sembra essere il centro logistico del gruppo, ma le perquisizioni stanno interessando anche altre città come Bergamo, Venezia, Padova, Reggio Emilia e Roma (Il Piccolo)

Le perquisizioni sono scattate, oltre che nel Veneto, anche a Milano, Bergamo, Roma e Reggio Emilia Queste sarebbero state inscenate durante manifestazioni No Vax, in particolare a quella in programma a Roma l’11 e il 12 settembre prossimo. (Televenezia)