Il no di Rimini al parco eolico in mare è un autogol?

Vaielettrico.it ECONOMIA

Il no di Rimini a un parco eolico in mare da 330 Megawatt è un autogol?

Il no secco di Rimini, il sì di Legambiente. Sono ormai 14 anni che Energia Wind 2020 tenta di costruire un parco eolico marino davanti alle coste della Romagna.

Mirco Pari, direttore di Confesercentii Rimini, in un’intervista al sito locale Chiamamicittà.it ha aggiunto: “Quello del parco eolico è un progetto insensato, a partire dal nome. (Vaielettrico.it)

Ne parlano anche altri giornali

"La Regione manifesti la propria contrarietà al progetto del parco eolico al largo delle coste riminesi direttamente al Governo italiano". Oltre a tutto ciò – aggiunge Montevecchi - i promotori del progetto non sono in grado di fornire risposte esaustive su altre perplessità sollevate che minano alla base l’utilità del parco eolico stesso. (RiminiToday)

Leggi su riminitoday (Di domenica 29 novembre 2020) Lunedì in Consigliole Marziopresenterà unzione al, Riziero Santi, per conoscere le determinazionisuldopo il 'no' . (Zazoom Blog)

Rimini che rappresenta anche un luogo a forte vocazione turistica non può tollerare un impatto sul paesaggio di questo tipo”. Il nostro mare, e ci scusino i ‘padroni del mare’ se ci si permette di dirlo, le sue spiagge”, ha aggiunto il sindaco, “sono ben differenti da caratteristiche territoriali legate all’off shore”. (rimininotizie.net)

Il.... "Parere negativo" ufficiale del Comune di Rimini all’ecomostro, al parco eolico da 330 megawatt proposto da Energia Wind 2000. Un articolato documento firmato dal sindaco Gnassi è stato inviato alla Capitaneria di Porto e al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. (il Resto del Carlino)

Il nostro mare, e ci scusino i 'padroni del mare' se ci si permette di dirlo, le sue spiagge", ha aggiunto il sindaco, "sono ben differenti da caratteristiche territoriali legate all'off shore". (Settesere)

I piloni con le pale, secondo il progetto, verrebbero posizionati a partire da 10 km dalla riva. Il progetto è stato proposto a marzo dall’azienda Energia Wind 2020, la quale ha fatto domanda per la concessione trentennale di uno specchio d’acqua di 114 kmq. (Teleromagna24)