Pesaro celebra Pavarotti, inaugurata la statua di big Luciano con la moglie Nicoletta e due figlie

Un lungo applauso e una folla stretta attorno alla moglie Nicoletta Mantovani e alle figlie Cristina e Giuliana. Così Pesaro ha reso omaggio a Luciano Pavarotti: nel tardo pomeriggio di oggi (sabato 27 aprile) è stata scoperta una statua in bronzo a grandezza naturale del grande tenore che nella città di Rossini era di casa. Presenti alla scopertura la moglie Nicoletta Mantovani, presidente della Fondazione Luciano Pavarotti con cui la città ha stretto un intenso legame: «Per Luciano sarebbe, è, un giorno speciale perché è ricordato da chi lo ha amato tanto. (corriereadriatico.it)

La notizia riportata su altre testate

In bronzo, alta 192 centimetri, è poggiata su una base di marmo con una targa che cita le sue parole: «Sono cittadino onorario di mille città nel mondo, ma di questa mi sento vero cittadino». Perché a Pesaro, Città creativa della musica Unesco (ha dato i natali a Gioachino Rossini), il tenore era di casa: si è esibito per la riapertura del Teatro Rossini nell’aprile del 1980 dopo 14 anni di chiusura; ha incantato il pubblico, nel 1986, con uno storico concerto in piazza del Popolo; e ha inaugurato, nel 1996, il Vitrifrigo Arena, dove il Rossini Opera Festival ha allestito alcuni dei suoi ultimi maggiori successi. (Corriere della Sera)

Il volto sorridente, le braccia aperte con il suo immancabile fazzoletto nella mano sinistra. La suspence A scoprire la statua/monumento, dell’altezza di 192 cm, poggiata su una base di marmo, opera in bronzo realizzata, con la tecnica della fusione a cera persa, da Albano Poli, la vedova Nicoletta Mantovani, le figlie Giuliana e Cristina, i nipoti, il regista e scenografo Pier Luigi Pizzi, il vicesindaco di Modena Gianpiero Cavazza, insieme alle autorità locali, tra cui la prefetta Emanuela Saveria Greco il sindaco Matteo Ricci e il vicesindaco Daniele Vimini, il direttore generale del Rof Cristian Della Chiara, il presidente dell’Orchestra Rossini Saul Salucci. (corriereadriatico.it)

PESARO – Statua di Pavarotti in piazzale Lazzarini, non manda la critica politica. Marzo Lanzi, candidato sindaco del centrodestra sottolinea: «La statua davanti al teatro Rossini è una scelta nel merito e del luogo che ha lasciato più di una perplessità. (Centropagina)

La recente inaugurazione della statua di Luciano Pavarotti ha scatenato una controversia notevole, con il consigliere comunale di centrodestra Emanuele Gambini che ha espresso forti critiche per il modo in cui il progetto è stato gestito e finanziato. (Vivere Pesaro)

Un lungo applauso e una folla stretta attorno alla moglie Nicoletta Mantovani e alle figlie Cristina e Giuliana. (corriereadriatico.it)

«Ci tenevamo molto a questo momento - ha detto il sindaco Matteo Ricci -, Pesaro è Città creativa della musica Unesco, città natale di Gioachino Rossini e seconda casa di Luciano Pavarotti». (leggo.it)