Enrico Papi e i 25 anni di matrimonio che «assomigliano a una perversione»

Non ha mai amato un uomo – dice – ma potrebbe capitare: «Non credo di aver fatto una grande scoperta. Ho sempre pensato che questa distinzione tra il macho che non deve chiedere mai e la donna fragile che va salvata non ha senso. Io potrei innamorarmi di un uomo o di una donna allo stesso modo, mai avuto nessun tipo di preclusione». Piace per tanti motivi, uno di quelli è perché non si offende se la prendono in giro, forse perché quando inseguiva i vip si è beccato non solo insulti ma anche torte in faccia. (Vanity Fair Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Con grande onestà e scardinando ogni possibile tabù, Enrico Papi è tornato a parlare di fluidità sessuale: “Ho sempre pensato che questa distinzione tra il macho che non deve chiedere mai e la donna fragile che va salvata non ha senso – ha detto - Io potrei innamorarmi di un uomo o di una donna allo stesso modo, mai avuto nessun tipo di preclusione”. (Radio 105)

Io potrei innamorarmi di un uomo o di una donna allo stesso modo, mai avuto nessun tipo di preclusione”. Enrico Papi si racconta al Corriere della sera, dagli esordi televisivi alla vita privata. (L'HuffPost)

Il conduttore è tornato sul tema della sua fluidità sessuale: “Non credo di aver fatto una grande scoperta. Io potrei innamorarmi di un uomo o di una donna allo stesso modo, mai avuto nessun tipo di preclusione”. (Il Fatto Quotidiano)

Diventare Enrico Papi non è stato semplice. «Mio papà non voleva che io facessi questo lavoro, sognava qualcosa di più sicuro. Per dimostrare amio padre che ce l’avreifattami misi a fare le aperture dei concerti nelle piazze». (ilmessaggero.it)

Il conduttore, arrivato al successo con Sarabanda, ha vissuto molte vite prima di approdare in Mediaset: da comico che non faceva ridere, come ha lui stesso ammesso, a telepaparazzo che ha ricevuto una torta in faccia da Paolo Bonolis dopo aver tampinato Laura Freddi, Enrico Papi ha raggiunto la sua "consacrazione" come conduttore. (leggo.it)

"È nato per scherzo, vedevo che ricevevo tanti like, è un modo ironico per auto-percularmi, so che è ridicolo quello che faccio ma mi diverte" ha ammesso candidamente nel corso dell'intervista sostenendo che non si prende troppo sul serio e non si crede davvero bello. (La Gazzetta dello Sport)