Lucia Annunziata: “Le mie critiche non a Schlein ma alla deriva del premierato”

Lucia Annunziata: “Le mie critiche non a Schlein ma alla deriva del premierato”
La Repubblica INTERNO

Aveva criticato la scelta della segretaria Pd Elly Schlein di mettere il suo nome sul simbolo per le Europee. E ora che Schlein ha rinunciato, ritirandolo, Lucia Annunziata, capolista del Pd al Sud alle prossime europee, dice da piazza Plebisicito, a Napoli, dove partecipa alla manifestazione della Uil contro le morti sul lavoro: “Ho dichiarato pubblicamente che non era il caso - spiega - ma non … (La Repubblica)

Ne parlano anche altri media

La riconoscenza è un sentimento nobile, "una affettuosa riconoscenza per un beneficio o un favore ricevuto e di sincera completa disponibilità a contraccambiarlo", si legge sul dizionario. Entrambi sono tratti salienti degli intricati rapporti umani ed Elly Schlein se ne dovrà fare una ragione. (Liberoquotidiano.it)

«Noi abbiamo approvato in Direzione delle liste meravigliose perché sono aperte a personalità della società civile che per la loro competenza rappresentano le battaglie per l’Europa che vogliamo e nel contempo tengono insieme le migliori energie del partito. (Corriere della Sera)

Io l'ho spinta fino dall'inizio a fare questa scelta perché c'è ancora qualcuno che si fida del sindaco ed è venuta da me a chiedere un consiglio. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, sostiene la candidatura di Cecilia Strada da indipendente per il Pd alle prossime elezioni europee. (Il Messaggero Veneto)

Lucia Annunziata gela Elly Schlein: "Ha ragione Prodi, no ai leader candidati"

Hai capito? I campioni d’Italia, ormai ex, non avrebbero più alcuno stimolo ad agire, un’apatia lontana anni luce da quella che era considerata dagli stoici la suprema virtù e cioè vivere secondo ragione. (Terzo Tempo Napoli)

Zuppa di Porro 24 aprile 2024 L’italia non vota il Patto Ue. Non lo fanno sia a destra sia a sinistra. I primi l’hanno firmato con Giorgetti e i secondi lo hanno scritto con Gentiloni. “Sono pazzi questi italiani”, devono aver pensato in Europa. (Nicola Porro)

politici all’opposizione i 131,7 miliardi di euro, una cifra pari al 6,7 per cento del Pil. (Pagella Politica)