Anticipazione del TFR/TFS, ecco la nuova prestazione INPS per i dipendenti pubblici

Tecnica della Scuola ECONOMIA

L’INPS avvia, in fase sperimentale, una nuova prestazione di credito in favore degli iscritti alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali (cd. Fondo Credito) che hanno maturato il diritto alla liquidazione del TFR/TFS, non ancora esigibile in forza di legge. Ricordiamo che al Fondo sono obbligatoriamente iscritti tutti i dipendenti pubblici appartenenti alla gestione ex INPDAP. Il nuovo servizio di anticipazione del TFS/TFR può essere richiesto dai pensionati che hanno confermato l’adesione al Fondo Credito per il periodo di pensione, nonché da coloro che sono cessati dal servizio senza diritto a pensione e che, a seguito di un nuovo impiego, risultino iscritti alla Gestione Unitaria delle Prestazioni Creditizie e Sociali. (Tecnica della Scuola)

Su altre testate

Dal 1° febbraio, l’ Inps anticiperà il trattamento di fine servizio e di fine rapporto dei pubblici dipendenti, a condizioni agevolate. Con il messaggio 430/2023 , l'istituto previdenziale ha disciplinato una nuova prestazione, volta a superare i tempi “lunghi” ora previsti per l’erogazione di Tfs e Tfr , che possono arrivare a superare i cinque anni. (Il Sole 24 ORE)

I dipendenti pubblici potranno richiedere l’anticipo del TFR o TFS senza aspettare i termini standard. Possono usufruire di tutto o parte del loro TFR maturato non ancora liquidato. La richiesta può essere inviata online sul sito dell’INPS dal 1° febbraio 2023, come specificato nel messaggio n. (Orizzonte Scuola)

L’INPS pronto ad anticipare la buonuscita, le novità. Dal 1° febbraio 2023 i dipendenti pubblici possono rivolgersi all’INPS che farà le veci di un finanziatore e liquiderà, così, il Trattamento di Fine Servizio (o Trattamento di Fine Rapporto per i dipendenti pubblici) Infine, per Trattamenti di Fine Servizio di importo superiore a 100 mila euro le rate previste sono tre annuali. (InformazioneOggi.it)

Terrò, invece, per me le deleghe alle infrastrutture e ai lavori pubblici, ad eccezione dell’edilizia scolastica che sarà affidata alla vice presidente Giusi Princi. Un professionista che non ha bisogno di presentazioni, economista e dirigente dal valore indiscusso, con una grande esperienza nella pubblica amministrazione. (Corriere di Lamezia)

Secondo quanto indicato nel messaggio INPS N. TFR o TFS per i dipendenti pubblici, novità in arrivo dal 1° febbraio 2023 secondo quanto indicato dal nuovo messaggio INPS N. 430 del 30 gennaio 2023: i dipendenti pubblici, infatti, potranno inoltrare una richiesta (online) per l’anticipo di tutto (o una parte) del Trattamento di fine rapporto (o di fine servizio) maturato ma non ancora liquidato. (Scuolainforma)

Le domande di anticipo si possono presentare online a partire da oggi 1 °febbraio. Non rientreranno tra i beneficiari i cessati dal servizio che non risultano iscritti al Fondo Credito e la domanda di adesione al fondo può essere fatta solo alla presentazione di domanda di pensione o entro il 31 agosto dell’anno di cessazione dal servizio. (Sky Tg24 )