Il tabellone di Jannik Sinner a Miami: un outsider ai quarti, Alcaraz all’orizzonte
Jannik Sinner si è qualificato per il terzo anno di fila almeno ai quarti di finale del torneo ATP Masters1000 di Miami. Perentorio il modo in cui l’italiano ha letteralmente surclassato agli ottavi il russo Andrey Rublev, spazzandolo via con un 6-2, 6-4 senza appello. L’altoatesino si è rivelato superiore all’avversario in tutti i fondamentali e, dato ancora più importante, non ha accusato cali di concentrazione o passaggi a vuoto. (OA Sport)
Su altri giornali
Dopo i successi contro Tsitsipas a Rotterdam e Fritz a Indian Wells, Jannik Sinner si impone anche su Andrey Rublev negli ottavi di finale del Masters 1000 di Miami. E ciò che ha impressionato è la facilità estrema di gioco dimostrata dall’azzurro, 28 vincenti, solo 8 errori gratuiti, 61% di prime in campo, 87% di punti vinti con la prima di servizio, 67% quando ha messo la seconda. (SNAI Sportnews)
L’appuntamento è per mercoledì 29 marzo, non prima delle ore 21.00 italiane (secondo match a partire dalle ore 19.00, dopo Cirstea-Sabalenka). Jannik Sinner affronterà Emil Ruusuvuori nei quarti di finale del Masters 1000 di Miami. (OA Sport)
Soddisfatto della prestazione offerta in campo e contentissimo di aver raggiunto per la terza volta in carriera (a soli 21 anni) i quarti di finale del Miami Open.sul cemento outdoor in Florida. (Tennis World Italia)
LA DIRETTA LIVE DI TREVISAN-RYBAKINA (2° MATCH DALLE 18.00, NON PRIMA DELLE 20.00) CLICCA PER AGGIORNARE LA DIRETTA LIVE (OA Sport)
L'altoatesino ha vinto in due set con il punteggio di 6-2 6-4 contro il russo Andrey Rublev . Percorso netto fin qui per il 21enne di San Candido che, senza perdere un set, ha fatto fuori, il serbo Djere, poi il bulgaro Dimitrov e ora Rublev. (Tuttosport)
Jannik Sinner si è qualificato ai quarti di finale del Masters 1000 di Miami. L’altoatesino ha giganteggiato contro il russo, offrendo un gioco spumeggiante e convincente per l’intera durata dell’incontro, come testimonia il punteggio schiacciante di 6-2, 6-4 dopo soltanto un’ora e dodici minuti. (OA Sport)
