Processo Mediaset, secondo un audio il verdetto su Berlusconi “fu pilotato”. Cassazione smentisce

Parole che Franco pronunciò nel 2013 in un incontro, dopo la sentenza di condanna, con Berlusconi e alcuni testimoni, uno dei quali registrò la conversazione.

Secondo Franco quel processo fu "un plotone d'esecuzione".

Ora la Cassazione smentisce tutto: "Non risulta che il consigliere Amedeo Franco abbia formalizzato alcuna nota di dissenso", ha replicato in una nota.

"Berlusconi – dice Franco – deve essere condannato a priori perché è un mascalzone!

Le fonti della Corte si riferiscono alle parole pronunciate dal relatore in Cassazione, il magistrato Amedeo Franco, scomparso lo scorso anno, in una registrazione audio riportata dal Riformista. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri media

A parlare è Amedeo Franco, magistrato di Cassazione, giudice relatore e poi tra i firmatari del verdetto di condanna emesso dalla Suprema corte su Silvio Berlusconi. In effetti Amedeo Franco, per 20 anni magistrato in Cassazione, competente per i reati tributari, è indicato come giudice relatore del caso Berlusconi. (Il Fatto Quotidiano)

Solidarietà a Berlusconi, come riporta Ansa, è stata espressa dal leader della Lega Matteo Salvini: “Il complotto ordito ai suoi danni è stato disgustoso: la richiesta di nominare Berlusconi senatore a vita mi sembra fondata”. (Virgilio Notizie)

Secondo la Cassazione non fu depositata alcuna busta di dissenso da parte dei componenti del collegio feriale che, peraltro, era stato costituito prima dell'arrivo del faldone da Milano e quindi nel pieno rispetto del "giudice naturale precostituito per legge". (Tiscali.it)

La registrazione audio delle parole di Amedeo Franco, relatore in Cassazione nel processo Mediaset, secondo cui quel processo fu un "plotone d'esecuzione" riaprono ora una vicenda iniziata ormai quasi vent'anni fa. (La Stampa)

Lo dice in una nota Gianfranco Miccichè, presidente dell’Ars e coordinatore di Forza Italia in Sicilia. Nessuno potrà restituire al presidente Berlusconi e a Forza Italia, il maltolto ma deve essere una ottima occasione per riformare sul serio questa giustizia che fa acqua da tutte le parti per evitare il ripetersi di ingiustizie che hanno travolto il corso della storia». (La Sicilia)

E’ quanto affermano in una nota, il presidente della sezione feriale della Cassazione che nel 2013 condannò Silvio Berlusconi nell’ambito del processo Mediaset, Antonio Esposito, e il giudice, membro dello stesso collegio, Claudio D’Isa, a proposito dell’audio in cui il magistrato Amedeo Franco (a sx nella foto insieme ad Esposito) afferma che quella sentenza fosse stata pilotata per colpire Berlusconi. (LA NOTIZIA)