Coronavirus Lombardia, più 50 positivi e calano ancora i decessi (+19). A Milano città solo 8 contagi

Corriere della Sera INTERNO

Milano città registra 9.796 (+8), ieri l’aumento era stato +13.

Sono 18 i nuovi positivi dal Coronavirus a Milano (dove i contagiati sono stati 23.094), di questi solo 8 a Milano città (dove il totale è di 9.796).

Qui lo strumento che consente di controllare il numero di casi positivi Comune per Comune, qui il bollettino nazionale.

I casi attualmente positivi in Lombardia sono 20.861 (-135 rispetto a ieri, quando erano 20.996). (Corriere della Sera)

Ne parlano anche altre fonti

L’84% degli attualmente positivi – cioè 35.253 persone – è in isolamento domiciliare senza sintomi o con sintomi lievi. Il totale di attualmente positivi è di 42.075, con una decrescita di 1.616 assistiti rispetto a sabato. (Il Fatto Quotidiano)

La Lombardia è l’unica regione nella quale si sono registrati più di 10 decessi nelle ultime 24 ore. Si registrano inoltre altri 75 decessi, dei quali 33 sempre in territorio lombardo, l’unico con più di 10 nuove vittime. (Il Fatto Quotidiano)

I numeri sono stati resi noti dalla Regione. Diminuiscono in Lombardia i nuovi positivi al coronavirus, ma aumentano i decessi: sono 221 i casi in più (l’indice rapporto con i tamponi giornalieri passa dal 2,5% all’1,6%) per un totale di 88.758 casi in regione. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

Gli Stati Uniti hanno 1 milione e 775 mila contagi e oltre 103 mila morti, con più di 29 mila decessi a New York, dove però l’epidemia è in calo. Coronavirus in Italia: contagi e morti in calo. (UniversoMamma)

Rispetto a ieri, 29 maggio, i nuovi casi di contagio da Coronavirus sono invece +210, per un totale di 88.968 casi registrati dall’inizio della pandemia. Il numero complessivo dei dimessi nella regione è di 51.860 persone (+990). (Open)

È merito loro se oggi i numeri legati al contagio si sono ridotti in maniera sostanziale», commenta il governatore lombardo Attilio Fontana, ricordando però che «la battaglia non è conclusa». Ma io confido, perché i lombardi sono gente seria che sa capire». (Il Messaggero Salute)