Perugia piange Sandro Petrone, storico giornalista Rai

A strappare Sandro Petrone alle sue tante passioni (tra cui la musica, essendo anche cantautore) è stato il cancro con cui combatteva da anni.

Una domanda che racchiude l’idea di giornalismo di Sandro Petrone: un’attività che non si compie per la vanità di chi scrive o di chi chiede attenzione, ma per la collettività.

Guerra del Golfo, 11 settembre, Afghanistan, Kosovo: Petrone ha portato ovunque il suo impegno per un’informazione ordinata, chiara e sintetica . (LA NAZIONE)

Su altre testate

«Addio a Sandro Petrone, una vita trascorsa al Tg2 Rai prima come inviato nei teatri di guerra internazionali poi capo della redazione esteri. Come inviato è stato il primo italiano a trasmettere dal Kuwait liberato, dalla ex Jugoslavia, dal Kosovo, dall'Iraq. (Quotidiano di Puglia)

Il giornalista conduceva il Tg2 delle 13 ma era stato anche inviato nei principali luoghi di guerra. Un professionista e una persona sensibile. Per la sua scomparsa gli ha dedicato un tweet il Tg2, mentre Gennaro Sangiuliano, direttore del tg, Sandro Petrone è stato una persona esemplare per tutti. (IlTarantino)

Venivo mandato a Taranto a giugno e “ritirato” a settembre, insomma, prendevo il meglio di questa città, che ho sempre ritenuto costruttiva. Insomma, ho vissuto la Taranto pre Italsider». (La ringhiera)

Video YouTube/Sandro Petrone. LEGGI ANCHE - Addio a Sandro Petrone, storico volto del Tg2. Video YouTube Sistemati nelle diverse sale, in contatto visivo uno con l’altro, suoniamo in diretta. (La Repubblica)

Morto il giornalista Sandro Petrone, volto della Rai come inviato di riferimento durante la guerra del Golfo e nel conflitto nei Balcani alla fine degli anni Novanta, oltre a essere stato un anchorman di riferimento del Tg2, per molti anni alla conduzione dell'edizione delle 13 del telegiornale. (Tv Fanpage)

Sandro Petrone amava il giornalismo e la musica e, per tutta la vita, ha portato avanti le sue passioni. utto nel giornalismo italiano: è morto Sandro Petrone, storico volto della Rai. (Caffeina Magazine)