Elba, ritrovata la figlia dell'ex super poliziotto Pippo Micalizio

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Le ricerche, coordinate dai Vigili del Fuoco e dai carabinieri della Forestale, hanno coinvolto anche la protezione civile, l'unità cinofila e l'Anpas

La donna è stata ritrovata tra gli anfratti di una scogliera in località La Guardiola di Marciana Marina (Livorno).

È viva e sta bene Marina Paola Micalizio, 48 anni, la figlia del superpoliziotto Pippo Micalizio scomparsa da circa 24 ore mentre si trovava in vacanza all'Isola d'Elba. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altri media

Secondo quanto riferisce il Corriere della Sera, Micalizio è stato ritrovata questa sera, infreddolita, tra degli scogli in una zona difficile da raggiungere, tanto che è soccorsa e portata via da un gommone. (Il Riformista)

La zona rocciosa marina in cui è stata trovata è molto impervia ed è la stessa area, non molto distante, del punto del ritrovamento del suo cane, morto, forse per annegamento. La donna di 48 anni scomparsa domenica all'isola d'Elba, Marina Paola Micalizio, figlia del superpoliziotto Pippo Micalizio, è stata ritrovata in vita oggi, nel secondo pomeriggio, tra gli anfratti di una scogliera nella zona di Procchio (Livorno). (Gazzetta di Parma)

Infine, poco prima delle 20, la notizia che la donna era stata ritrovata Secondo una prima ricostruzione la donna sarebbe stata ritrovata in mare, fra gli anfratti di una scogliera, e recuperata da un gommone della protezione civile. (Toscana Media News)

Sugli scogli vicino a Procchio stamani è stato trovato l'animale morto, il guinzaglio era impigliato tra le rocce. Carabinieri, vigili del fuoco, guardia costiera sono impegnati a cercarla dopo che il marito ha presentato denuncia di scomparsa alla stazione dell'Arma a Marciana Marina (Sky Tg24 )

Poi, dalla spiaggia di Procchio è stata portata con un'ambulanza del 118 all'ospedale dell'isola, a Portoferraio per valutare le sue condizioni cliniche e prestarle eventuali cure. Per le ricerche l'isola è stata sorvolata da un elicottero e un drone dei soccorritori (Gazzetta del Sud)

Il telefono è stato trovato a breve distanza dalla carcassa del cane, che probabilmente potrebbe essere sottoposta ad accertamenti veterinari e scientifici. Coordinano le ricerche Vigili del Fuoco e dai Carabinieri Forestali, con la partecipazione della Capitaneria di Porto. (corriereadriatico.it)