Il malware Emotet ora ruba le carte di credito agli utenti di Google Chrome: i dettagli

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Nel frattempo, il CERT-AgID conferma con il suo ultimo bollettino, per la terza settimana consecutiva, Emotet come il malware più diffuso in Italia

“Con nostra grande sorpresa si trattava di un modulo pensato per sottrarre i dati delle carte di credito che prendeva di mira esclusivamente il browser Chrome.

I ricercatori del team Proofpoint Threat Insights hanno individuato una nuova attività del malware Emotet. (Cyber Security 360)

Su altre testate

“Oltre ai dati inseriti dinamicamente durante l’accesso ad applicazioni Web specifiche”, ha spiegato il dott. Non c’è pace in questo periodo per Google e per il suo browser Chrome. (Webnews.it)

Alla base del malware Emotet c'è un sistema di tipo "botnet", ovvero una rete di computer utilizzati all'insaputa dei loro proprietari. Si tratta un software che punta a sottrarre agli ignari utenti dati sensibili e informazioni riguardanti le carte di credito e più in generale le carte utilizzate per i pagamenti online. (ilGiornale.it)

Emotet, una piaga per Chrome e le nostre carte di credito. La nuova evoluzione di Emotet si sta rivelando essere una vera piaga per la cybersecurity Ecco che a questo punto scatta il lavoro furtivo di Emotet che cerca di accedere a quei dati per rubare le informazioni relative alla nostra carta di credito. (InvestireOggi.it)

Emotet, le rete botnet ora fa paura. Quando si naviga su internet il rischio è sempre dietro l’angolo. Chrome, infatti, salva i dati delle carte quando facciamo un acquisto: non a caso all’acquisto successivo quei dati sono disponibili tramite il completamento automatico. (Centro Meteo italiano)

Anche se Chrome li salva in forma crittografata, il virus è in grado di rubarli lo stesso. A ogni aggiornamento del malware, però, arriva anche una brutta novità per gli utenti del web perché aumentano i pericoli. (Liberoquotidiano.it)

Un altro posto è da impiegare presso la numero 7 di Pedemontana e altri 2 presso il numero 8 di Berica. Nello specifico, stiamo parlando della possibilità di lavorare presso una struttura sanitaria, iniziando prima da un corso di formazione. (InformazioneOggi.it)