Arresto capo setta: si faceva chiamare Diavolo. Accusato di abusi su minori

Cronache della Campania INTERNO

In questo modo perpetrava abusi, anche sessuali, e pure ai danni di minorenni.

Durante l’inchiesta, coordinata dal Sostituto Procuratore Angela Pietroiusti, gli inquirenti hanno assunto importanti informazioni dalle vittime ed eseguito complessi accertamenti tecnici sul traffico telefonico e sui profili social dell’indagato.

Pubblicità. E’ ritenuto responsabile di aver ridotto e mantenuto in uno stato di profonda soggezione diverse persone, alcune delle quali anche minori, abusando della loro condizione di inferiorita’ psichica e approfittando di situazioni di vulnerabilita’ per compiere violenze sessuali. (Cronache della Campania)

Se ne è parlato anche su altri media

Gli adepti, anche minorenni, versavano in condizioni di totale sudditanza nei confronti dell’indagato. Così, un 23enne, residente a Montemurlo (PO), qualificandosi come “il Diavolo”, si sarebbe messo a capo di una “setta satanica” da lui creata al fine di ottenere da ogni componente del gruppo la cieca obbedienza e totale accondiscendenza a qualunque sua richiesta mediante inganno, violenza e minacce. (Versiliatoday.it)

Violenze sessuali e riduzione in schiavitù: manette al capo di una setta satanica (Di mercoledì 3 giugno 2020) La polizia di Firenze ha arrestato un uomo ritenuto a capo di una setta accusato di riduzione o mantenimento in schiavitù, violenza sessuale e pornografia minorile nei confronti di più persone setta abusi sessuali pornografia minorile Raffaello Binelli Url redirect: https://larno. (Zazoom Blog)

Il giovane avrebbe convinto gli appartenenti alla setta di avere poteri soprannaturali e di aver scelto gli adepti per salvare il mondo. Secondo la sua dottrina, gli atti sessuali erano necessari a liberare i demoni. (Controradio)

Per l’accusa, avrebbe costretto gli adepti, anche minorenni, a subire atti sessuali dopo un ‘patto col diavolo’. Secondo la sua dottrina, gli atti sessuali erano necessari a liberare i demoni. (Nuova Società)

Le accuse per l’uomo, ritenuto capo della setta, sono riduzione o mantenimento in schiavitù o in servitù, violenza sessuale e pornografia minorile, nei confronti di più persone. Le accuse. L’ordinanza è stata firmata dal gip del capoluogo toscano, su richiesta della procura di Firenze. (Consumatrici)

Lo studente 23enne a capo di una setta satanica. Il 23enne è ritenuto responsabile di aver ridotto e mantenuto in uno stato di profonda soggezione diverse persone, alcune delle quali anche minori, abusando della loro condizione di inferiorità psichica e approfittando di situazioni di vulnerabilità per compiere violenze sessuali. (next)