Giancarlo Giannini e la morte del figlio 20enne: "Un dolore terribile"

Se tu riesci a stabilire dentro di te un mistero, il senso del mistero. però non devi penetrarlo, perché non ce la farai mai", ha detto l'attore

Giancarlo Giannini e la scomparsa del figlio Lorenzo a soli 20 anni.

Vedere morire un figlio è una cosa terribile, però devi anche scontrarti con chi hai vicino.

Ospite di Pierluigi Diaco a 'Ti sento', nella puntata in onda ieri sera l'attore ha ricordato il terribile dolore affrontato. (Adnkronos)

Ne parlano anche altre fonti

“Vedere morire un figlio è una cosa terribile. All'epoca Giancarlo Giannini stava girando un film a Milano assieme al collega Vittorio Gassman (Sky Tg24 )

Lorenzo era il primogenito nato dal matrimonio con Livia Giampalmo, dalla quale ha avuto anche Adriano, attore come il padre. Dal secondo matrimonio con l’attrice Eurilla del Bono, sposata nel 1983, Giancarlo Giannini ha poi avuto altri due maschi, Emanuele e Francesco, musicisti. (OGGI)

Giancarlo Giannini ha perso il figlio Lorenzo, 19 anni, e ha raccontato al pubblico il dramma della sua morte e alcuni retroscena del momento più buio della sua vita. Giancarlo Giannini ha ripercorso il dramma della perdita del figlio Lorenzo, morto improvvisamente all'età di 19 anni. (Thesocialpost.it)

Quando suo figlio morì nel 1987, il regista (80 anni) si trovava a Milano per le riprese di un film con Gassman. L’unica cosa che potevo fare era quello in cui credo: Io credo nel mistero, io credo in Dio, prego la notte, sono fatto così. (News – Roba da Donne)

Ad aiutarlo a superare quel dramma fu la fede in Dio e in una vita al di là della morte. Sulla sua vita privata, però, l’attore è sempre stato molto riservato, anche sugli episodi più duri ed eclatanti, come la morte del figlio Lorenzo, scomparso a soli 20 anni per un aneurisma. (Ticinonline)

Il celebre attore Giannini affronterà un percorso disseminato di frammenti sonori che evocheranno storie, personaggi, voci, figure, ricordi ed emozioni che Diaco indagherà e approfondirà come sempre con tatto e sensibilità. (Rai Storia)