Con il governo Draghi non inizia ma finisce la tregua sociale | il manifesto

Ma al servizio di quale idea di Paese, di quale modalità del suo inserimento

La composizione del governo Draghi, e prima ancora la natura della manovra che aveva portato alla fine del Conte bis, già lasciano trasparire molto di ciò che ci attende.

Tralasciamo pure gli aspetti «vintage» e maschilisti della nuova compagine, così come le preoccupazioni legate alla gestione della pandemia da parte di un governo a forte caratterizzazione leghista; guardiamo oltre la cortina di nebbia mediatica avvolta attorno al nuovo uomo della provvidenza. (Il Manifesto)

La notizia riportata su altre testate

Il Consiglio dei Ministri del governo Draghi, che si è riunito il 22 febbraio, ha firmato il decreto legge con le nuove misure per il contenimento della pandemia. Tuttavia, rimane la possibilità nelle zone gialle e arancioni di spostarsi una sola volta al giorno verso un’altra abitazione privata abitata, in un orario compreso tra le 5:00 e le 22:00. (Tecnica della Scuola)

Proprietà o affitto – Può andare nelle seconde case soltanto il nucleo familiare della persona che dimostri di avere titolo ad abitarvi Le regole: spostamenti, seconde case e visite. Dopo aver inquadrato in linea generale temi e intenti del nuovo Governo passiamo alle regole vigenti. (Il Canavese)

E dunque si può andare in due persone, anche con i figli minori di 14 anni, pure se la casa è abitata. Colori restano, parametri cambiano. Promosso il sistema dei tre colori, mentre sono destinati a cambiare i parametri. (Prima Como)