Rissa in Aula, parlamentare prende a pugni leader della maggioranza

L'Unione Sarda.it ESTERI

Rissa nel Parlamento georgiano. Aleksandr Elisashvili, membro del partito d'opposizione Citizens, ha dato un pugno a Mamuka Mdinaradze, segretario esecutivo del partito al potere Sogno Georgiano-Georgia Democratica, durante il suo intervento. Ne è nato un tafferuglio, mentre altri deputati tentavano di separarli. Il tema era la controversa legge sugli agenti stranieri, osteggiata dall'opposizione e non solo. (L'Unione Sarda.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Durante un'audizione parlamentare volano pugni, strattoni e spintoni: il parapiglia si scatena e si innesca dopo che un deputato dell'opposizione ha preso a pugni in testa un parlamentare del partito di governo che ha co-sponsorizzato il disegno di legge, provocando una rissa e l'interruzione del live del video. (Tiscali Notizie)

Si tratta di un provvedimento molto divisivo, già presentato dal governo lo scorso anno ma ritirato proprio a causa della forte opposizione incontrata. (Today.it)

In Georgia, al Parlamento è scattato il caso vero e proprio durante il dibattito sulla legge sugli "agenti stranieri". La norma della quale si parlava dovrebbe servire per limitare le organizzazioni che agiscono nel Paese seguendo gli interessi di potenze straniere, ma è stata accusata dalle opposizioni di essere in realtà uno strumento contro la società civile ‘dissidente'. (Il Giornale d'Italia)

Un membro del partito dell'opposizione in Georgia, Aleksandr Elisashvili, ha dato un pugno in faccia a Mamuka Mdinaradze, segretario esecutivo del partito al potere Sogno Georgiano-Georgia Democratica in Aula. (ilGiornale.it)

Ma che lunedì ha ricominciato, dopo l’annuncio a sorpresa, il suo … TBILISI – “Sì all’Europa, no alla legge russa”. (la Repubblica)

Bruxelles – I cittadini della Georgia tornano a invadere le strade di Tbilisi, in protesta contro il nuovo tentativo del partito al potere Sogno Georgiano di far approvare dal Parlamento il controverso progetto di legge sulla ‘trasparenza dell’influenza straniera’ di ispirazione filo-russa prima del ritorno alle urne il prossimo 26 ottobre. (EuNews)